Giureconsulto (Spoleto 1409 - Basilea 1439); crebbe a Roma (donde l'appellativo), s'addottorò a Bologna, fu prof. di diritto civile a Siena (dal 1433) e quindi protonotario a Roma; morì a Basilea dove [...] si era recato come delegato di Alfonso d'Aragona al Concilio. Ha lasciato Singularia in causis criminalibus, Consilia et allegationes, commenti al Digesto e al Codice. ...
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Giurista (Ferrara 1434 - ivi 1497); discepolo a Bologna di Alessandro Tartagni, insegnò diritto civile nell'univ. di Ferrara. Fu più volte ambasciatore dei duchi di Ferrara. Commentò il Digestum vetus, [...] la seconda parte del Codice, le Istituzioni; scrisse un trattato De donationibus e numerosi Consilia, per i quali fu celebre e ricercato. I suoi scritti ebbero diverse edizioni. ...
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Giurista (n. Siena 1441 - m. 1497), insegnò diritto civile nelle univ. di Ferrara, Pisa e Siena; lasciò commentarî a vari libri e titoli del Digesto e del Codice e alcune Quaestiones (1491), nei quali [...] si propone di rivedere le tesi dei più autorevoli interpreti del passato, in particolare quelle di Bartolo e di Baldo ...
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Giurista francese (La Fère, Aisne, 1804 - Caen 1887). Fu, dal 1827 fino alla morte, prof. di diritto civile all'università di Caen. Autore di un Cours de Code Napoléon (1845-76), in 31 voll., il più ampio [...] fra i commenti al codice napoleonico (lasciato incompleto: fu proseguito da J. Guillonard). ...
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Giurista (Parigi 1762 - ivi 1831); prof. di diritto civile nell'univ. di Parigi. Limpida mente d'istituzionista, espositore obiettivo, lasciò, tra altre opere, un Cours de code civil (1824) a commento [...] del codice napoleonico, che ebbe molta fortuna. ...
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Giurista (Montesperello, Magione, 1390 - Perugia 1464), prof. di diritto civile nell'univ. di Perugia, dove ebbe tra i suoi scolari G. B. Caccialupi, Ludovico Romano e P. F. Corneo. Scrisse commentarî [...] al Codice e consigli. ...
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RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] tali doveri costituiscono le contravvenzioni, contemplate dal codice penale e da numerose leggi amministrative. Dato gli altri l'applicazione della sanzione.
Per la responsabilità civile, il giudizio e l'applicazione della sanzione sono di competenza ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] alle popolazioni dell'India come pegno solenne di pace e di civili propositi nel celebre proclama di Allahabad del 1° novembre 1858, di mezzo il I e il XII libro, tutto il resto del codice di Manu può essere diviso in tre parti: la 1ª che riguarda ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] via marittima per il rifornimento delle armate e della popolazione civile; chi presiede alla marina mercantile sa che questa è Queste disposizioni hanno in Italia la loro sede nel codice di commercio e in leggi complementari.
Prevalsa in Italia ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] , o dichiarare di accettare col beneficio dell'inventario e successivamente procedere all'inventario nelle forme determinate dal codice di procedura civile (art. 866 segg.), o eseguire prima questa operazione e dopo deliberare se accettare, e in che ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...