Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , in Enciclopedia del diritto, 7° vol., Milano 1960, p. 253), ma che sarebbe diventata diritto vigente solo con il Codicecivile unificato del 1942, il cui libro V, intitolato «Del lavoro», recava in origine, a sottolineare l’intreccio fra categorie ...
Leggi Tutto
Paolo Ghionni Crivelli Visconti
Abstract
La società in nome collettivo è il tipo societario più elementare utilizzabile per lo svolgimento di un’attività di impresa commerciale e si caratterizza per la [...] elementare di società disciplinato dal nostro ordinamento per lo svolgimento di un’attività di impresa commerciale; nel codicecivile è regolata appena dopo la società semplice, che costituisce il modello di base da cui partire nella ricostruzione ...
Leggi Tutto
Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] di riordino della vigilanza sugli enti cooperativi»); d.lgs. 17.1.2003, n. 6, che ha interamente sostituito il Titolo VI del CodiceCivile del 1942; art. 10, l. 23.7.2009, n. 99. Oltre ad una ricca legislazione regionale, va ricordato, a livello ...
Leggi Tutto
Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce ha ad oggetto l’analisi delle questioni interpretative poste dalla disciplina del trasporto di persone contenuta nel codicecivile. Fulcro della [...] II ed., in Tratt. Bessone, vol. XVI, Torino, 2006, 63, con altri riferimenti).
Ad ogni modo, il codicecivile contempla espressamente i contratti di trasporto gratuito, ai quali estende il regime di responsabilità contrattuale del vettore (art. 1681 ...
Leggi Tutto
Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] manager.
Il capitale minimo iniziale è più elevato di quello previsto in generale per le s.p.a. dal codicecivile. Tutti gli esponenti aziendali, fra cui in primo luogo i membri degli organi sociali, devono possedere requisiti di onorabilità ...
Leggi Tutto
Nicola de Luca
Abstract
La cambiale è un titolo di credito formale ed astratto, circolante all'ordine: si distingue la tratta dal vaglia cambiario (o pagherò o cambiale propria), ma la relativa disciplina [...] girata per l’incasso o per procura (art. 2013 c.c.), e nella girata in pegno (art. 2014 c.c.). Sia il codicecivile che la legge cambiaria precisano che se alla girata è apposta la clausola «valuta per incasso», «per incasso», «per procura» od ogni ...
Leggi Tutto
Eugenio Barcellona
Abstract
La società in accomandita per azioni costituisce una «variante» della società per azioni e si caratterizza per la più netta separazione tra «proprietà» e «gestione» che [...] Piacenza, 9.11.1998, in Arch. civ., 1999, 198). Invero, tale conclusione poteva agevolmente trarsi da una norma-chiave del codicecivile, l’art. 2454 c.c., ai sensi del quale all’accomandita per azioni si applicano «in quanto compatibili» tutte le ...
Leggi Tutto
Marco Ventoruzzo
Abstract
Il diritto di recesso è un istituto centrale del diritto societario che concorre a definire il confine tra potere della maggioranza (e degli amministratori) e tutela delle minoranze. [...] ’operazione dalla quale si dissociano. In via generale, occorre osservare che il metodo “di default” previsto dal codicecivile mira alla determinazione di un valore effettivo, corretto in base ai criteri di valutazione delle aziende accettati ...
Leggi Tutto
Andrea Palazzolo
Abstract
L’associazione temporanea di imprese (Ati) o raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) è una forma di collaborazione temporanea ed occasionale tra operatori economici, riuniti [...] essa risulterebbe in aperto contrasto con la prescrizione contenuta nell’art. 12, co. 1 delle preleggi al codicecivile che, nel determinare i criteri di interpretazione della legge, stabilisce la prevalenza del criterio letterale, rispetto a ...
Leggi Tutto
Raffaele Lener
Edoardo Rulli
Abstract
La voce descrive l’architettura del sistema della vigilanza sui mercati finanziari. Se ne individuano le finalità e i destinatari. Si traccia, inoltre, la distribuzione [...] di assicurazione, che pure svolgono un’attività riservata, basata su un contratto tipico regolato dal codicecivile, ulteriormente tipizzata dal codice di settore, in particolare in punto di protezione dell’assicurato. In questo caso l’attività ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...