AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] paganesco" il diritto moderno che toglie alla Chiesa la personalità civile e al matrimonio la sua base religiosa (Il progetto di revisione del codicecivile albertino e il matrimonio civile in Italia, Torino 1861).
Ma dove l'A. maggiormente s ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] di un opuscolo, Lettera agli on. senatori membri della commissione speciale per riferire sopra il 1° libro del codicecivile pel Regno d'Italia, Torino 1864, criticato aspramente dall'intransigente Unità cattolica (17 marzo 1865) per la distinzione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di bronzo nelle quali erano incise le leggi: codice considerato sempre la base di tutto il diritto romano di Cesare seguirono torbidi in Roma che sfociarono in una nuova guerra civile nella quale, come in quella tra Cesare e Pompeo, fu coinvolto ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sec. e il 702, anno in cui fu promulgato il Codice Taihō. Le nuove norme stabilivano il principio che le risorse dello e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del G., ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di corteccia, le tavolette d’argilla o cerate, i papiri, i codici medievali, passando per il l. vero e proprio, fino ai prodotti dell doveva ottenere la licenza (imprimatur) dall’autorità civile o ecclesiastica.
Il Seicento
L’editoria italiana ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] empirica e razionale dell’uomo; a essa contrappongono la g. civile che si origina da un patto di rinuncia totale o parziale all’ambito di applicazione, l’art. 7, comma 8 del codice del processo amministrativo (d.lgs. n. 104 del 2010) stabilisce ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] art. 38, ovvero del verificarsi di fenomeni giuridici quali quelli descritti agli articoli 34, 35, 36 e 40 del codice di procedura civile. Nei casi sopra enunciati il trasferimento ad altro giudice non avviene d’ufficio ma richiede l’iniziativa della ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] si interessò dei codici dei classici antichi; scoprì tra l'altro (nel 1425 a Colonia) un codice di Plauto contenente di vita a raccogliere le sue numerosissime opere di politica civile ed ecclesiastica, filosofia, teologia.
Opere e pensiero
La ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] della Chiesa (1967).
Per quanto riguarda la revisione dei codici sono state a ciò preposte le già citate commissioni; inoltre competenza da istituire con quest'ultimo e con le autorità civili.
L'altro evento correlativo, riflettente lo stato o per lo ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] da base per il progetto di cui si dirà più avanti. Altri codici, tutti limitati a determinate sezioni della B., vanno dal 9° all'11 posizione della donna, sulle relazioni con l'autorità civile, sulla schiavitù. Vecchi e nuovi problemi sono ripresi ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...