CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di nemico - gli idoli, la persecuzione, la guerra civile, l'eresia -, è l'era del trionfo di Cristo 1B). Tale usanza si perpetuò nei secoli, come testimoniato per es. da due codici del monastero di S. Caterina sul monte Sinai, il menologio del 1063 ( ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] provvedimento legislativo intervenisse a sancire il passaggio dalla sponda civile a quella ecclesiastica, non se ne fosse fatto canonici, can. 230), per perderlo nel 1983, quando, nel nuovo Codice, al posto del can. 230 fu inserito il can. 349, che ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] naturale. Quanto ai padrini, si faceva riferimento al Codice giustinianeo, ma non in uno dei passaggi che proibivano usato da s. Bonifacio - con i medesimi effetti giuridici dell'adozione civile. L'art. 3, di gran lunga il più commentato, istituiva un ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di teologia e l'altro dottore di diritto canonico e civile, entrambi educati in Francia (Dupuy, Histoire du différend, pp I. Domański, Duae quaestiones de intentionibus anonymae e codice Erfordiensi Bibliothecae Amplonianae Q 293, ibid., XIV (1970 ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] "libertas romana" (Cons., l. I, prosa 4), tra il disordine civile e un ordine di ragione, su cui lo Stato si fonda e che e su qualche elemento esterno (presenza di due fogli dei Topici in un codice del sec. X, se non del VI; attribuzione a B. dei ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] separati e non sono mescolate al materiale di tipo giudiziale. I codici giuridici della Bibbia non distinguono fra ciò che in ambito moderno si definirebbe legge religiosa, legge civile e legge morale: tutte e tre sono collocate allo stesso livello ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] in territorio italiano.
Con l’entrata in vigore del codice di diritto canonico (1917), la Santa Sede invitò gli Girolamo e di Monserrat, esuli dalla Spagna a causa della guerra civile. Dal gennaio del 1938, su invito di monsignor Pasetto, la ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] la condanna di un cristiano da parte di un tribunale civile. L'immagine ideale di P. fornita da Luca però a cura di R.A. Lipsius-M.Bonnet, Lipsiae 1891, pp. 119-77.
Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, I-IV ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] immobilizzata nelle banche per rispondere ai dettami del codice di diritto canonico non aveva però mancato di di Roma», 12, 2009, dedicati a Chiesa, mondo cattolico e società civile durante la Resistenza: G. Loparco, L’ora della carità per le Figlie ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] i parametri di valore e i codici di comportamento delle moltitudini degli italiani e 8/8. Il riferimento è al titolo De habitu religionis Christianae ad vitam civile (1687). Per maggiori dettagli sul nesso Pufendorf-Febronio: S. Luzzi, Culture ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...