La questione, molto controversa, relativa alla determinazione del concetto di comunione non è stata espressamente risolta dal codicecivile italiano del 1942, nel quale il legislatore non ha creduto opportuno [...] esercitate se non si raggiunga una certa maggioranza di partecipanti o la loro unanimità, è più compiuta ed ordinata nel nuovo codice che non nel vecchio ed è inspirata a criterî diversi da quelli seguiti dal legislatore del 1865, in quanto il nuovo ...
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. Diritto di abitazione (App. I, p. 2). - Il codicecivile del 1942 non contiene alcuna modificazione di carattere sostanziale rispetto a quello del 1865. È da notare tuttavia che, a differenza di quest'ultimo, [...] l'art. 1022 del nuovo codice stabilisce che il diritto di abitazione è limitato ai bisogni del titolare del diritto medesimo e della sua famiglia. Esso ha inoltre ampliato il concettti di "famiglia", agli effetti del godimento del diritto. Infatti, ...
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Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] divorzio e la filiazione; ecc., appendice alla trad. it. di Baudry-Lacantinerie, Delle persone, IV, p. 761 segg.; Il codicecivile del Brasile, in Arch. giur., 1921; L'opera scientifica di Giacomo Venezian e Giampietro Chironi, in Riv. di dir. comm ...
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Il codicecivile italiano 1942 ha tenuto ferma, nelle sue linee fondamentali, la disciplina dell'istituto così come era accolta dal codice 1865, apportandovi però qualche modificazione o ritocco.
È stato [...] nuove nozze dell'avente diritto (a differenza di quanto stabiliva il codice del 1865, per il quale solo le nuove nozze della , Padova 1932; 2ª ed., Milano 1935, vol. I°; G. Tedeschi, Gli alimenti, in Trattato di diritto civile, III ii, Torino 1939. ...
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L'istituto ha ricevuto nel codicecivile del 1942 una più compiuta regolamentazione in accoglimento dei voti espressi dalla dottrina e della elaborazione giurisprudenziale. L'emancipazione può raggiungersi [...] o la tutela fino al raggiungimento della maggiore età.
Bibl.: F. S. Azzariti, G. Mantica, Diritto civile italiano, I, Napoli 1940, pp. 1031-1036; E. Cominelli, F. S. Inzitari, La minore età secondo il nuovo codicecivile, Roma 1940, pp. 112-137. ...
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La costituzione italiana 1948 (art. 30) sembra voler equiparare la posizione dei figli nati fuori dal matrimonio a quella dei figli legittimi, garantendo anche ai primi "ogni tutela giuridica e sociale". [...] si parla di una tutela che sia "compatibile coi diritti dei membri della famiglia legittima".
Già fra i compilatori del codicecivile del 1942 si era manifestata ed affermata la tendenza favorevole ad una revisione della legge a vantaggio della prole ...
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Giureconsulto, nato il 27 novembre 1668 a Limoges, morto il 9 febbraio 1751 a Parigi. Figlio di un intendente provinciale, che gli diede un'educazione giansenistica, a 22 anni era già avvocato generale [...] , voll. 2.
Bibl.: A. Boullée, Histoire de la vie et des ouvrages du chancelier D., Parigi 1835, voll. 2; É. Falconnet, Études historiques, nell'edizione delle Ouvres choisies; tutti i lavori sul codicecivile e sul diritto francese nel sec. XVIII. ...
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Nato a Costantinopoli circa il 1320, ricevette un'accurata educazione. Apprese il latino dal monaco calabrese Aspasio. In giovane età divenne professore di diritto, poi nomofilace e giudice a Salonicco. [...] e traduzioni in greco volgare e in lingue slave. Nel nuovo regno di Grecia ebbe vigore come codicecivile fino alla promulgazione dei nuovi codici.
Quale complemento dell'Esabiblo compose una Epitome canonica ('Επιτομὴ κανόνων) in sei sezioni e 26 ...
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Giurista tedesco, nato a Düsseldorf il 12 luglio 1859, morto a Bonn il 9 giugno 1931. Impedito in gioventù di seguire la sua vocazione per l'insegnamento a causa di una persistente malattia della gola, [...] provincie renane, dove il diritto francese rimase in vigore fino a tutto il 1899, poi la partecipazione ai lavori preparatorî del nuovo codicecivile dell'impero tedesco, lo portarono verso gli studî di diritto comparato: commentò in particolare il ...
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Il codicecivile italiano 1942, colmando una lacuna del codice 1865, ha dedicato il titolo VIII del libro IV alla disciplina dell'azione generale di arricchimento, concessa a colui che abbia subìto, senza [...] giusta causa, un depauperamento patrimoniale, per ottenere un indennizzo da chi si sia arricchito ai suoi danni. L'azione è stata nettamente distinta dalla condictio indebiti disciplinata nel titolo VII ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...