Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , un controllo sugli indirizzi della vita personale, sociale e civile che spetta alla competenza dell’autorità ecclesiastica (Humanae vitae, originali ignoti fino allora e da poco riscoperti (codici e papiri): ciò che non era trovato conforme ai ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] e rovesciandosi le parti rispetto alla società civile, avrebbe generato esso medesimo nuovi nuclei sociali. capitoli dell'Opus Dei (8-20) dovessero costituire una specie di codice redatto a parte da B., il quale lo inserì successivamente nel testo ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] e alla luce delle complesse e cangianti dinamiche della società civile, di cui lo Stato è solo un «aspetto», religiose: prime note alla legge n. 85 del 2006 “Modifiche al codice penale in materia di reati d’opinione”, «Quaderni di diritto e politica ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] Italia dal 1879 al 1960 se ne contano 34814. I redattori del codice del 1917 non tentarono più un rilancio dell’istituzione, le cui la regione ecclesiastica o i problemi legati alla normativa civile in materia di matrimonio. Gli incontri furono anche ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dopo la fine della dittatura fascista, il cosiddetto Codice di Camaldoli. Una cinquantina di giovani provenienti dall la società. È noto che c’è una scuola italiana di ‘economia civile’ che è stata di valido aiuto nel mettere a punto le idee ribadite ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] dovevano muovere, ma sarà soltanto con la promulgazione del nuovo codice di diritto canonico (25 gennaio 1983) e con i che favorisce quanto dalle religioni viene al servizio del tessuto civile. La sua autorità, convenzionale, ma non per questo meno ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] questa ragione, l’immunità dalla sottomissione alle autorità civili provocò in alcuni vescovi l’inizio di un .
27 A. Di Berardino, L’immagine del vescovo attraverso i suoi titoli nel Codice Teodosiano, in L’évêque dans la cité, cit., pp. 36-37.
28 Cfr ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] nobile ottuplice sentiero". Quest'ultimo consiste in un codice di comportamento che raccomanda di comprendere le quattro nobili presto tre indirizzi. Coloro i quali vogliono l'eguaglianza civile, cioè l'eguaglianza di fronte alla legge e la libertà ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] che imperniavano intorno alla religione i ritmi della vita civile. Il processo era stato ampio e fin da subito scaturente invece da motivi che si ritrovavano più profondamente nel codice genetico dell’ostilità al mondo moderno17.
Da questo punto ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nuovo lavoro il 16 luglio 1373, e ne donò poi il codice originale autografo, punteggiato di correzioni e aggiunte, ai monaci specuensi mani del vicario, che era la più alta autorità civile e il vero rappresentante del potere politico del papa nella ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...