BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] seguì i corsi dello zio paterno Riccardo, lettore di diritto civile presso quello Studio. Oltre che per espliciti accenni autobiografici (proemio al commento del libro IX del Codice), l'influenza dello zio può essere facilmente avvertita anche per ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] caso avvenuto a Napoli a seguito dell'applicazione del codice napoleonico (B. Croce, Aneddoti di varia letteratura..., fasc. 54; Carte del Parlamento 1820-21; L. Del Pozzo, Cronaca civile e militare delle Due Sicilie dal 1734 in poi, Napoli 1857, pp ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] a Giacomo dei Ruffini di Piacenza, professore di diritto civile, in cui a nome degli Anziani, del Consiglio e (1222-1318), Venezia 1884, pp. 11, 43, 73; L. Astegiano, Codice diplom. cremonese (715-1334), II, Augustae Taurinorum 1898, p. 25; P ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] medesimo ufficio di pronotaro e nell'insegnamento del ius civile nello Studium di Napoli: Andrea d'Isernia.
si vedano i documenti emanati da lui pubblicati da C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico, I Napoli 1878, p. 209; 11, 1, ibid. 1879, ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] (diversi dei quali sono oggi conservati in un codice della Biblioteca nazionale di Napoli), mentre la curia Journal, XXXIX (1996), 3, pp. 657-675; A. Hook, La "Storia civile del Regno di Napoli" di P. G., il giacobitismo e l'Illuminismo scozzese, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] battistero del duomo.
Nell'elogio funebre, il professore di diritto civile G. L. Lambertazzi elogiò la vita e il governo del , I-V), passim.Si veda anche nella stessa Bibl. il codice B. P.1237 (Codex Statutorum Carrariensis, 1362). Le fonti narrative ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di travaglio ci sono pervenuti legati insieme in un codice della Biblioteca Ambrosiana. Una successiva memoria Sull'origine quando egli ricusa di travagliare. Tanti sono i bisogni della civile società, […] che impossibile è il non trovare di che ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di Como, pretore di Varese e docente di diritto civile nell'Università di Pavia.
Seguendo la tradizione familiare il G milanese, e nell'agosto 1771 era stato delineato il suo codice araldico; aveva fatto parte del tribunale di Provvisione nel 1752 ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] 1439 il D. ottenne la conferma della condotta in diritto civile per il biennio successivo e riprese l'attività accademica svolgendola in raccolte di testi di diversi autori. Tuttavia il codice più importante resta il ms. 44 della Biblioteca Comunale ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] per quello che è: un "vasto nulla". Naturalmente, il suo codice dell'amicizia è esigente. Si spazientisce se trova gli altri più Studio una lettura straordinaria dei giorni festivi di diritto civile. Alla fine gli riuscì di ottenerla. Passò tutta ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...