Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto di credito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] 'attuale codicecivile, che la regola negli articoli 1891-1897, con notevoli miglioramenti in confronto del testo francese.
Quasi tutte le altre legislazioni moderne hanno accolto questo istituto, regolandolo in modo press'a poco simile all'italiano ...
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Nella civiltà latina dolus venne ad assumere il significato di frode, in contrapposto a violenza, e cioè, secondo la definizione di Labeone, riferita da Ulpiano (1, 2, Dig., de dolo malo, IV, 3); calliditas, [...] l'antichissima nozione del dolo non venne modificata, tanto che oggi il codicecivile (articoli 1108, 1115; v. anche: 1038, 1077, 1300 e l'antica dottrina, e i codici sardo-italiano e toscano, che ebbero vigore in Italia fino al 1890, il dolo ...
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E l'allontanamento del cittadino dal territorio della patria, con carattere di stabilità ancorché temporanea, eseguito mediante costrizione diretta o indiretta e come pena limitativa della libertà personale. [...] di sottrarsi a persecuzioni o violenze politiche o civili; l'esilio assume allora la denominazione di "volontario locale.
Il codice penale italiano del 1889 soppresse le pene dell'esilio locale e particolare (già riconosciute dai codici sardo e ...
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Il concetto di buona fede è preso in considerazione dalla legge rispetto a varî rapporti giuridici e ciò ne rende difficile una definizione del concetto stesso che ne comprenda tutti gli atteggiamenti. [...] . Così disponendo, il codiceitaliano, sull'esempio del codice napoleonico (art. 2269), si è informato alla tradizione del diritto romano.
Lo stesso articolo 702 del nostro codicecivile, analogamente all'art. 2268 del codice francese, contiene un ...
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SAVIGNY, Friedrich Karl von
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista, nato a Francoforte sul Meno il 21 febbraio 1779, morto a Berlino il 25 ottobre 1861. Terminati gli studî nell'università di Marburgo nel 1800, [...] da un opuscolo di A. Thibaut, Sulla necessità di un codicecivile generale per la Germania; al quale egli contrappose lo stesso anno . Rudorff, Vienna 1865: traduzioni in varie lingue, in italiano di Conticini, Firenze 1839, e di Andreoli, Napoli 1854 ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] , morale o religioso, di polizia, di sanità. Il codice penale (art. 144), come già il diritto penale romano F. Ferrara, Trattato di diritto civileitaliano, Roma 1921, p. 421 segg.; N. Coviello, Manuale d. diritto civileitaliano, 4ª ed., Milano 1928, ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] l'art. 515 del progetto definitivo di un nuovo codice penale (1929) configura espressamente il reato di boicottaggio, trattazione in F. Ferrara, Teoria del negozio illecito nel diritto civileitaliano, Milano 1914, p. 274 segg.; L. Barassi, Il ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] ch'era rimasto di loro competenza; poi, con il codicecivile pubblicato il 4 aprile 1926 ed entrato in vigore sei Oltre ai varî trattati europei e arabi di diritto musulmano (in italiano ricordiamo il Juynboll ed il Santillana) si veda: H.F. ...
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La vigente disciplina legislativa sul diritto di autore, che ha fatto seguito al decr. legge 7 novembre 1925, n. 1950, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562, è contenuta nel nuovo codicecivile [...] diritto pubblico per la protezione e l'esercizio dei diritti di autore" (Società italiana degli autori ed editori; Ente italiano per gli scambî teatrali).
e) Soppressione della forma scritta a pena di nullità dei contratti di trasmissione di diritti ...
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È designazione generica di persona che guida, dirige, ristretta poi a indicare esclusivamente comandanti di esercito e poi il capo di una compagnia di soldati o di un corpo equivalente (v. organica). Nelle [...] e nella prima del XVII, tuttavia, esso ebbe in Italia singolare fortuna; assunse un grado, capitano, e una codicecivile, si trovano le norme relative alle funzioni di stato civile, eccezionalmente affidate al capitano sulla nave; nel codice ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...