ZALEUCO (Ζάλευκος, Zaleucus)
Gaetano De Sanctis
Antichissimo legislatore greco. A lui ascrivevano la loro legislazione i Locresi Epizefirî. La tradizione più antica riferiva che era un pastore di condizione [...] sull'adulterio. Il codice di Z. si occupava anche delle controversie nate dai contratti e d'altre controversie di carattere civile. Ma di bene informato delle cose locresi, riferisce come norma vigente in Locri, che se rispetto all'interpretazione d ...
Leggi Tutto
. Organo tecnico e amministrativo dello stato, preposto al buon governo dei porti, al quale è affidata l'esecuzione delle leggi concernenti l'ordinamento, la disciplina e la tutela giuridica e sociale [...] di quei due istituti, avvenuta con la promulgazione del Codice della marina mercantile del 1865 e confermata in quello vigente del 1877, nacque il Corpo delle capitanerie di porto, organo civile che dipendeva dal Ministero della marina per il tramite ...
Leggi Tutto
In materia di bancarotta, devono esser tenute presenti alcune innovazioni apportate da recenti disposizioni legislative.
E così, secondo l'articolo 19 della legge 10 luglio 1930, n. 995, per i delitti [...] 860 del codice di commercio si spedisce sempre mandato di cattura; e il curatore può costituirsi parte civile anche nel commerciale. Il condannato che trasgredisce a questi divieti è soggetto alla pena dell'articolo 389 del vigentecodice penale. ...
Leggi Tutto
Vedi Thailandia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Thailandia, fino al 1939 Siam, è l’unico stato del sud-est asiatico a non aver subito la colonizzazione da parte delle potenze occidentali. [...] in un’escalation di violenze, provocando la morte di soldati e civili.
Un ultimo punto di rilievo concerne, infine, lo status degli libertà di manifestazione. Resta inoltre vigente nel paese un articolo del codice penale che individua il crimine di ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di tradizione giuridica. La legislazione vigente vien ridotta ad "alcuni avanzi pur accettando le condanne civili ed ecclesiastiche che avevano di far passare le sue idee nei fatti. Nel codice penale che si pubblicò subito dopo la sua morte lo ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] in questo periodo si svolse la battaglia per la riforma del codice di procedura civile.
Il C. vedeva nella organizzazione del processo "l'intero Il modello ispiratore era :il processo austriaco (vigente nelle ex province austriache annesse): e la ...
Leggi Tutto
Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] , possono essere considerate il 'codice sinaitico' dell'atletica moderna. o meno conforme agli schemi attualmente vigenti ebbe luogo al Vassar College di Poughkeepsie vincevano regolarmente davanti ai tribunali civili le cause che perdevano di ...
Leggi Tutto
Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] un'arena ‛militare' anziché come un'arena ‛civile'. Piaccia o non piaccia loro, le élites, allorché la prescrizione era ancora vigente e si trovano a patire delle risultino inattaccabili; che i vecchi codici morali alimentino la corruzione pubblica.
...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a sancire il passaggio dalla sponda civile a quella ecclesiastica, non se ne quasi identico, nel can. 1404 del vigente Codex iuris canonici. Più o meno . 230), per perderlo nel 1983, quando, nel nuovo Codice, al posto del can. 230 fu inserito il can. ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dovuti in base all'accordo vigente. Ai rivoltosi si unirono Ugo le riforme in campo civile, perché la Chiesa non e II, 1, passim;C.Minieri Riccio, Saggio di codice diplom., I, Napoli 1878, pp. 37-215; Codice diplom. barese, a cura di G. B. Nitto ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche violenti, e il...