Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della scienza giuridica
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scienza giuridica è una disciplina che studia [...] studiosi moderni fautori di questa ipotesi osservano che i codici in questione contengono il prodotto di una tradizione giuridica riforme delle norme vigenti.
La loro attività di interpretazione si concentra sullo ius civile non scritto, con ...
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Doping
Anita Greco
Il doping consiste nell'uso di una sostanza o nell'adozione di una pratica medica non giustificati da condizioni patologiche, finalizzati al miglioramento della prestazione agonistica. [...] il Regolamento antidoping del CONI che applica il Codice WADA, sia dall'ordinamento statale, con la agonistiche, mentre la società civile ha un'attenzione peculiare agli preparati dietetici, la normativa vigente prevede che nella loro composizione ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] dei limiti di quel tentativo di riforma civile, in particolare a seguito dei moti di sua parte feudale, da quello vigente nel continente. Nel 1788 il da capo il codice di quella legislazione che deve regolarlo". Il nuovo codice, secondo quell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] della giustizia civile, dove l’arbitrio giudiziario e la contraddittorietà delle leggi vigenti e delle di posizione costruita su un sapere limitato «a i digesti e al codice, e alla gran filza de gli ordinarî autori legali» (Della pubblica felicità ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] dogmatica del sistema del diritto vigente nell'epoca considerata. L' e a Parigi, in qualità di civile, come esperto giuridico al congresso della 49): pubblicazione e commento di diciannove atti privati del codice Vat. gr. 952, scoperti da S. G ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] vecchio progetto Carnelutti rientrarono nel nuovo progetto e, perciò, nel vigentecodice di procedura civile.
Ancor più di quanto non fosse in realtà, l'omogeneità tra il codice e il sistema carneluttiamo apparve completa nelle Istituzioni del nuovo ...
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– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] la richiesta di considerare ancora vigente il concordato del 1851.
l’interpretazione autentica del codice di diritto canonico; , I-IV, Barcelona 1971-1991; La II República y la Guerra civil en el Archivo secreto vaticano, a cura di V. Cárcel Ortí, ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] avvocato, conquistandosi ben presto la fama di abile ed esperto civilista. Restò attivo per qualche tempo fra i mazziniani, ma già commissione incaricata di studiare le modifiche necessarie al codicevigente. Suo merito fu anzitutto di aver compreso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fonti del diritto
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello studio del diritto si usa distinguere fra fonti di cognizione [...] a partire dal 528 e comprendente la seconda edizione del Codice, il Digesto, le Istituzioni e le Novelle. A questi alle rigidità e al formalismo dell’antico ius civile: esso infatti rimane vigente ed è proprio al fine di correggerlo, migliorarlo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto romano e la compilazione giustinianea
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il diritto romano non ha avuto caratteri [...] la base del diritto vigente in molti Paesi europei.
Un diritto senza codici
Aldo Schiavone
Studio sui sua lunghissima storia, caratteri sempre unitari. Esso nasce come diritto civile (ius civile) di una città-stato; per secoli si è fondato, assai ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con mezzi legali o illegali, talvolta anche violenti, e il...