Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’IRI dagli anni Trenta agli anni Settanta
Franco Amatori
Nascita e primi anni dell’IRI
In uno dei suoi ultimi scritti, Joseph A. Schumpeter (1883-1950) riconosce che l’imprenditore va oltre la singola [...] ) e la Finsider (siderurgia). A queste finanziarie facevano capo le aziende, le quali erano sottoposte ai dettami del codicecivile e, quindi, operavano come imprese private.
Il terzo principio, conseguente a quest’ultimo punto, prevedeva che le ...
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Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] teorica e di cui appare talora difficile la conciliazione (Per tutti, Fregni, M.C., Obbligazione tributaria e codicecivile, Torino, 1998).
Anche a questo riguardo può rilevarsi un movimento pendolare che oscilla sia nel diritto sostanziale che ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine dimissioni designa l’atto unilaterale con il quale il lavoratore recede dal contratto di lavoro subordinato. L’efficacia delle dimissioni è subordinata al rispetto [...] e risoluzione consensuale, in Carinci, F., diretto da, Diritto del lavoro, vol. III, Torino, 2007, 457).
Il Codicecivile, all'art. 2118, configura come libera la facoltà del lavoratore di recedere dal contratto stipulato a tempo indeterminato ...
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Simone Ghinassi
Abstract
Viene esaminata la tematica dei privilegi fiscali, quale specifica applicazione del generale istituto civilistico del privilegio nella materia tributaria. Dopo la trattazione [...] .426. Infatti detto privilegio non è stato in tale occasione espressamente previsto nell’ambito delle novellate disposizioni del codicecivile, onde, dopo un primo periodo di incertezza, si è decisamente affermata la tesi della sua abrogazione in ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] , in logico parallelismo: a) la contrattualizzazione dei rapporti individuali dei dipendenti pubblici, regolati d’ora in avanti dal codicecivile e dalle leggi sul lavoro; b) la gestione dei rapporti, da parte della dirigenza pubblica «con i poteri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] delle commissioni ministeriali dello Stato fascista (di cui era stato sostenitore sin dall’inizio) per la redazione del Codicecivile del 1942. Nel 1944 fu arrestato su decisione del Comitato di liberazione nazionale e sottoposto al processo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Filosofia del diritto. Un’introduzione storica, 1993).
L’influenza di Savigny sarà enorme e la Germania non avrà un codicecivile fino al 1900; il suo pensiero (System des heutigen römischen Rechts, 1840-1849) avrà un’influenza straordinaria su scala ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] contemporanea».
22 Si tratta dell’impostazione di Barcellona, M., Clausole generali e giustizia contrattuale. Equità e buona fede tra codicecivile e diritto europeo, Torino, 2006, 15 ss.
23 Il punto è colto da Bauman, Z., La solitudine del cittadino ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] nel senso che, per quanto non diversamente stabilito e salvo deroghe espresse, si applica comunque la disciplina del codicecivile in materia di società di capitali»); e che dall’altro ha incentivato il riemergere di tesi orientate a discutere ...
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Novità sull’espropriazione forzata
Franco De Stefano
Il contributo esamina l’ennesimo intervento riformatore del processo esecutivo operato, dopo il d.l. 12.9.2014, n. 132, con il d.l. 27.6.2015, n. [...] è stato ritoccato in molti punti, con interventi: sull’istituto della revocatoria (con la nuova sezione del libro VI del codicecivile, la I-bis del capo II del titolo IV);
• sul contenuto formale del precetto di pagamento;
• sulla pubblicità delle ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...