BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] opera.
Le 101 Questiones di B. vertono in materia di diritto civile e di diritto canonico; nella loro trattazione - per la quale prudente cautela - per farlo uscire dall'improbabilità. Nei codici di Troyes 1421, Cambridge Peterhouse 169, Douai 632 ( ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] di professore, ottenendo alfine nel 1474 la prima cattedra padovana di diritto civile.
Nel marzo dell'anno successivo si ammalò e dovette sospendere le lezioni sul Codice che stava allora tenendo e che furono continuate da Antonfrancesco Dottori. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] pertanto avere ben presenti anche le regole, gli istituti e i principi del diritto civile; per es., in tema di usucapione non esiterà ad affermare l’importanza del Codice e del Digesto, i contenuti dei quali sono trascurati a torto dai cultori del ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] legislativa per i minori alla commissione per la riforma del codice penale nel 1910 e nel '21. Nel 1910 a Quaranta, Bologna 1985) intervenne come perito in svariate cause di diritto civile e penale, specie nell'ultimo ventennio della sua vita; nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] in Lombardia.
A Pavia, mentre leggeva lo ius civile, si dedicò allo studio del diritto feudale e del S. Zucchini, Perugia 2005 (in partic. V. Colli, Le opere di Baldo dal codice d’autore all’edizione a stampa, pp. 25-85; M.G. Nico Ottaviani, ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] ) ricorda soltanto che fu chiamato a una cattedra di diritto civile. Secondo il Pellini (p. 157) e il Vermiglioli (p . 344) il B. lesse a Siena nel 1420 la seconda parte del Codice. Una conferma di tale notizia abbiamo rinvenuto nel cod. ms. 179 della ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] autori e che affiancassero lo studio del diritto civile a quello canonico dando spazio anche alle discipline tutti non frugano; perché ha la pazienza di rilevare dai vecchi codici i caratteri mezzo cancellati o dalla barbarie dei monaci o dalla mano ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] famiglia Farnese, e filologici su Ercole Strozzi, sul Poliziano, sul codice Parmense 1081 (lavoro uscito a puntate sul Giorn. st. d. un figlio Antonio, poi libero docente di procedura civile), vinse il posto governativo di perfezionamento e studiò ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] volumi e diversi manoscritti (tra cui un prezioso codice membranaceo miniato della Commedia dantesca, risalente alla seconda metà i trattati giuridici di vario argomento, i consilia in materia civile, criminale e feudale, gli statuti e le fonti di ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] et socii", nella quale, accanto ai testi di diritto civile e canonico, la pubblicazione della Bibbia nel 1476 (IGI, la pubblicazione della quarta parte del commento di Baldo degli Ubaldi al Codice terminata il 30 nov. 1480 (IGI, 9954): i nomi dello ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...