MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] (dove si consuma) è ancora facilmente riconoscibile.
Lewis Mumford (v., 1967), che riprende un'affermazione del Carlyle a disciplina inflessibile all'interno degli stabilimenti. Tale codice deve prescrivere, in particolare, il compito obbligatorio ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] scritta alla fine del I secolo, l'autore rimprovera alcune Chiese che permettono il consumo delle carni immolate cura di R.A. Lipsius-M.Bonnet, Lipsiae 1891, pp. 119-77.
Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] sceneggiata consente di mettere in scena lo scontro tra il codice della vecchia illegalità urbana e l’ascesa di una nuova interessante per il tema qui trattato, fotografa i consumi culturali del piccolo paese della Toscana, mostrando la nascita di ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] di consumo. E, nello stesso tempo, la pratica artistica riflette su se stessa. È sparita la figura del genio a un tempo lo struttura e lo pluralizza: è la molteplicità dei codici, che lo animano e che producono lo spazio stereografico in cui la ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] discinetiche o acinetiche possono essere identificate da un diverso codice di colore.
Attualmente, gli studi più avanzati di da un maggiore consumo di glucosio rispetto alle cellule normali, gli studi PET-FDG del corpo intero possono contribuire ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , era stato incaricato di scrivere il nuovo codice penale: "Porre in aperto risalto una tesi la presenza dello Stato di Israele nel cuore del Dār al-Islām e la formazione di un esclusivamente a una sorta di 'consumo interno'. L'isolamento tende ad ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] se questo metodo si generalizzasse il consumo di carta nel mondo occidentale si ridurrebbe del 10%, con un sensibile risparmio di bancarie mediante l'accesso a reti specializzate tramite un codice, una scheda magnetica o un apposito terminale. Le ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] Il ricordo del mito di Meleagro in Pg XXV 22-23 si richiama a Met. VIII 260-546; lo dimostra fra l'altro si consumò al consumar d' biblioteca Reale di Copenaghen del sec. XIII, parte dei codicidel Heinsius e dei codici minori leggono " vaticinesque ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] ancora avere forza di legge. Nel 1811 il Codice amministrativo austriaco in vigore nel Lombardo-Veneto dichiarava validi è parte di una società di lettori-consumatori avvezzi alla rapida obsolescenza del materiale di lettura e continuamente in cerca ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] e servi rapporti particolari. Il codice legislativo di Gortina, Creta, che risale alla prima metà del V secolo a.C., riconosce lo status; in una parola, non l'investimento, ma il consumo, specialmente quello di lusso.
Era questo un tipo di civiltà in ...
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locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. | In partic., armadietto automatico...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...