È un ausiliario stabile del commerciante, destinato ad avvicinare i produttori ai consumatori, accorciando la catena degli affari che portano le merci dalla produzione al consumo, favorendo un sistema [...] alla loro attività. Di questi si occupa l'art. 377 delcodice di commercio. La procura può venir loro conferita con qualunque la sua responsabilità non si sostituisce ma si aggiunge a quella del suo principale. L'art. 378 cod. comm. soggiunge che il ...
Leggi Tutto
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] . Un esempio di norma di questo genere è l'art. 1382 delCodice napoleonico, che riguarda il caso di chi, avendo recato offesa ad macchina che compie l'opera giuridica per conto della società, consuma le energie, determina come e fino a qual punto il ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] alle riesportazioni verso il Levante e al consumo interno "ad uso dei teatri e delle donne del popolo" (158).
In laguna venivano controversia, scoppiata all'inizio del 1719 e che si espresse secondo il tipico codice corporativo, che vide opposti ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Gli effetti economici legati alla penuria di beni di consumodel periodo bellico e postbellico, uniti a una caduta dei aiutare i paesi in via di sviluppo nella stesura di altri codici di diritto commerciale e processuale, solo per scoprire di aver ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] il Codice napoleonico del 1804, ma esso era stato preceduto dal Codice prussiano del 1794 e da quello austriaco del ).
Il clima culturale francese - dominato da un Montaigne, che aveva consumato sino in fondo la delusione politica di un Moro e di un ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] il singolo non abbia alcun incentivo a obbedire a un codice morale. Ma, secondo Weber, il risultato della morale affermare che il produttore può praticamente determinare la domanda delconsumatore, ma la sua posizione è considerata esagerata. ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] restarono inascoltate, come pure le rimostranze seguite all'introduzione delCodice civile (compreso il divorzio) nel Regno d'Italia, Stati. La rottura tra la Francia e la Santa Sede si consumò al ritorno di P. a Roma. La nuova "disputa fra ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] altra epoca e cultura. Potrebbe forse il codice di Hammurabi, o anche quello di Mosè 'uomo e arbitro a suo piacimento del destino del mondo e dell'umanità; ma questa consumare in breve tempo tutte le risorse esistenti. Il risultato è stato un consumo ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , era stato incaricato di scrivere il nuovo codice penale: "Porre in aperto risalto una tesi la presenza dello Stato di Israele nel cuore del Dār al-Islām e la formazione di un esclusivamente a una sorta di 'consumo interno'. L'isolamento tende ad ...
Leggi Tutto
Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] se questo metodo si generalizzasse il consumo di carta nel mondo occidentale si ridurrebbe del 10%, con un sensibile risparmio di bancarie mediante l'accesso a reti specializzate tramite un codice, una scheda magnetica o un apposito terminale. Le ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...