VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] sul Ticino, l’apertura dellastrada nova, della piazza grande, il restauro delle mura. La costruzione di -166, II, pp. 9-42; G. Romano, I documenti viscontei del codice ambrosiano C. 172 inf., Messina 1898, passim; La Cronica domestica di messer ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] piazza omonima, "alla stradadelli Costanzi" si trovava la loro dimora, il D. fu il primo di quattro de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codicedella poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] Trac - Puf, ibid. 1956, Codice deifidanzati, ibid. 1958; Gli asparagi e l'immortalità dell'anima, ibid. 1974. Le raccolte ), n. 1, pp. 138-140 (rec. a Cantilena all'angolo dellastrada e Amiamoci in fretta); E. F. Palmieri, Teatro italiano del nostro ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] dai cittadini, il linguaggio craxiano, proprio come quello dell’uomo dellastrada nel quale si rispecchia, predilige il registro parlato ai partiti dell’area governativa. Egli trasgredisce il codice ed esaspera le regole delle convenzioni discorsive ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] contro le corvées per la costruzione dellastrada ducale che avrebbe dovuto collegare Modena codice di Francesco III nell'intento di eliminare interferenze e arbitri dall'amministrazione della giustizia. Oppure - ancora - intervenendo nel settore dell ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] di parole che di espressioni fisse, come l’uomo dellastrada, in cui il riferimento a un essere umano specificato maggio 2007), progetti di ricerca comunitari (cfr. il codice di autoregolamentazione POLITE, reperibile in rete), dibattiti, seminari, ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] le due miniature presenti nei fogli iniziali del codicedella Catena (Torino, Arch. Storico del Comune, , Torino 1982; A. Lange, Gli altorilievi di Vinovo e Pozzo Strada provenienti dal Duomo di Torino, "Atti del V Congresso nazionale di archeologia ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] quanto e quando variare la forza della pedalata per superare le possibili insidie dellastrada, opponendosi al continuo rischio di degli eventi, la cui origine coincide con quella del codice genetico: in altre parole, l’organizzazione dei viventi è ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] del governatore di Ancona, dirigendosi verso Venezia. Si fermò però strada facendo alla S. Casa di Loreto, dove fu accolto dal era di greci. Il G. trovò un codicedella Biblioteca Vaticana con la descrizione delle dispute di Andrea di S. Croce, ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] nel 1378 dal patrizio Vasili Danilovič e dalla comunità dellastrada di Elia. Gravemente danneggiati dagli eventi bellici, di ordena Lenina bibl., M. 8657), il più importante codice russo della fine del sec. 14°, in cui molte miniature - ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...