CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] successore, e intanto lo aveva investito della Dalmazia e Croazia, e di realizzare re di riaprire la strada alle trattative, ma non . 5-30, 185-208; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico, II, Napoli 1879, passim;P.Durrieu, Bernardon de la ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] la riconquista della città, ricevendola poi in consegna dai francesi accordatisi con Borgia. Ma la vicenda aprì la strada per un (Opera, I, Basileae 1576, p. 736), inviandogli un codice di lettere contenente il libro I del suo Epistolario. Un’altra ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Foggia.
Questo priorato era situato fuori dell'abitato di Foggia, lungo la strada che portava verso Siponto e San Michele Ioannis a Mathera abbatis Pulsanensis Congregationis fundatoris ex perantiquo ms. codice Matherano, a cura di A. Pecci - L. ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] delle Vite. Queste due opere aprirono la strada al Libro delle lodi e comendazione delle 357-366; G. Nencioni, Un nuovo manoscritto delle Vite di V. d. B.: il Codice Sacchetti, in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Lettere, Storia e ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] voto compatto dei cattolici per la DC era l’unica strada percorribile e Siri la propugnò sempre con convinzione, non cooptato all’interno della commissione per la revisione del codice di diritto canonico. Il mutamento all’interno della Chiesa trovò ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] critiche e problemi d'edizione: basti pensare al capovolgimento di giudizio sul codice Mannelli; alla messe di felicissime correzioni testuali; alla valutazione delle varianti d'autore, pel testo del Decameron;alla vigorosa e magistrale eliminatio ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] un mercato, una strada) in ogni città pp. 84, 90 s., 93, 141, nn. XL s., LIX; Codice diplomatico padovano, a cura di A. Gloria, I, Venezia 1879, p 578 s., 593, 596 s., 601; Gli atti originali della Cancelleria veneziana, I, a cura di M. Pozza, Venezia ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] nella conunissione Giustizia, sostenendo la necessità della riforma organica del codice civile (14 ott. 1949) e come un'esigenza sorta sin dal 1965, data della fusione Edison-Montecatini, e come la strada più efficace per incanalare "entro binari di ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] guida della retroguardia dell’esercito regio, respinse l’assalto e aprì a Liutprando la strada verso 1920, pp. 65 s.; Codice diplomatico longobardo, I, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1929, n. 124, pp. 367-369; Codice diplomatico longobardo, III, 1, ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] che vennero dopo Dante (Francesco Petrarca, Zanobi da Strada e Boccaccio); a essi Villani aggiunge una galleria dei dedicata al primo libro dell’Inferno, forse l’unica composta) e la realizzazione di un codice (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...