CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] ad una più chiara semplificazione dell'artificiosa e frammentaria figurazione del codice manieristico e la ricerca di staccato, in origine posto su un muro che fiancheggiava la strada che porta al Gianicolo.
Altre opere sono documentate e perdute. ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di Cipro.
Qui, in compagnia del cugino, il C. approfittò della sosta per recarsi a Nicosia da Andrea Cornaro, zio di Caterina. Questi bel palazzo sulla strada per Abano, dedicandosi volentieri agli studi, come mostra un codice del Fons Memorabilium ...
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TEDALDO DI CANOSSA
Tiziana Lazzari
DI CANOSSA. – Fu figlio di Adalberto Atto, considerato il capostipite dei Canossa, e di Ildegarda, che appartenne all’alta aristocrazia italica, ma di cui non sono [...] di strada fra la Romagna e la Tuscia, insieme con il nome Bonifacio, che fu dato al figlio della coppia eredi e dedicandolo alla salvezza della propria anima, e di quelle della moglie defunta e dei figli (Codice diplomatico polironiano..., a cura di ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] di morte per i reati previsti dal codice Rocco. Escluso dal governo Parri, fu Tupini junior, che rifece strada al padre e, appena e la vita, Lanciano 1947; Contributo ad una storia della crisi del Parlamento: l’Aventino, in Il centenario del ...
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TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] . Abitava in una casa situata nella strada di S. Stefano, nei pressi della chiesa parrocchiale di S. Biagio, e F. T. a Francesco Galli Bibiena. Una nuova attribuzione del codice 12956 della Biblioteca Nacional de Portugal, ibid., pp. 125-138; D. ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] la strada verso il trasformismo.
A capo del ministero, Villa operò un vasto avvicendamento della magistratura e Citazione diretta e logica dell’istruzione dal codice di procedura penale del 1865 alle soglie della pubblicazione del codice del 1913, in ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] e oscillazione per il De Marinis e il Petrocchi, il codice parigino è invece una copia per il Gentile, che fonda di novant'anni.
Non è facile riassumere il contenuto delle prose del D., a metà strada tra cronaca e libro di memorie, dove la cronaca ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] di lui fantasia esistesse l'oggetto amato". Su una strada del tutto diversa il Renazzi, quando scrive che del ined. napol., in Giorn. stor. della lett. ital., VIII (1886), p. 251; E. Rostagno, Il codice "Angelucci", ora Laur.-Ashburnhamiano del " ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] che, presente già nel codice citato (1445), si accompagnò a tutte le edizioni incunaboli delle Divinae Institutiones, mentre cultura enciclopedica, sente il peso dell'educazione scolastica, e rimane a mezza strada fra una compilazione medievale e le ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] vigente. Suo merito fu anzitutto di aver compreso la necessità di abbandonare la stradadelle revisioni parziali del codice, che ancora si tentavano con risultati più o meno infruttuosi, e di aver messo mano ad una riforma completa e definitiva ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...