MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] da far ritenere che egli abbia aperto la strada al temperamento della scala (Herlinger, 1990). In modo analogo, medievali, VII (1966), pp. 914-931; F.A. Gallo, Da un codice italiano di mottetti del primo Trecento, in Quadrivium, IX (1968), pp. 25 ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] 30 ducati, "che, in segno della servitù" da questo "prestata alla casa l'accostano per strada facendogli "intender", a 13-14, 65, 81-92; 2520/2, 20, 36, 43; 2523 (è questo il codice con le lett. del C. al fratello); 2524/66, 70, 100, 123, 126; 2525 ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] 'organico e della procedura criminale. Il nuovo codice penale che veniva proposto non si discostava poi tanto dal regolamento gregoriano emanato nel 1831, e tuttavia la strada per arrivarci dovette essere stata tortuosa e frustrante come il G. temeva ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] flotta spagnola (Ratti, 1769, pp. 167, 170).
La meta dell'itinerario formativo del M. si concluse con l'apertura di uno "studio da se' in strada Giulia", dove egli "ammise discepoli" (ibid., p. 166). La presa di possesso di questa bottega, di cui ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 17). Sulla passione per la filosofia della natura concordano, del resto, tutte le fonti edite. Una strada, questa, che il F. Grandi e Bernardo Tanucci sull'origine del codice fiorentino-pisano delle Pandette. Nessun dubbio, in questo frangente ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] , già nel Duecento cominciava a farsi strada negli statuti delle città italiane. Infatti il F. afferma , 1, 3).
Del F. è inoltre segnalato un Tractatus de positionibus nel codice di Klagenfurt, Bischöfliche Bibliothek, XXIX A 10 (sec. XIV), ff. 72vb, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] la strada ad Alberto Scotti rientrato in Piacenza con la forza. Il C. poteva contare solo sull'aiuto della pars Imperii T. Casini, pp. 55, 59, 61, 77 s., 84; F. Nicolli, Codice diplom. Parmense, Piacenza 1835. pp. 211, 221 s.; G. Villani, Cronica, a ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso del della Commedia, di cui dà notizia il Barbi (p. 198) consisterebbero in un'illustrazione storica e allegorica tratta parola per parola dal commento del Landino e nel codice ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] San Martino in Strada e Ponte di Ronco il 17 settembre.
Visto che la campagna dell'estate 1281 era , 1779 n. 22022, 1783 n. 22070, 1786 n.22117, 1792 n. 22207; Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, II, a cura di C. Carucci, Subiaco 1934, pp ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] il juste milieu del liberalismo moderato era l’unica strada possibile; il pericolo maggiore che allora si affacciava , in Del codice d’Asti detto de Malabayla. Memoria storica, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Memorie della classe di scienze ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...