ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] le lezioni di Prosdocimo Conti sul II libro delle Decretales (come attesta il codice Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, viaggio alla volta di Firenze, Zabarella morì lungo la strada per Siena, nei dintorni di Radicofani, il 12 agosto ...
Leggi Tutto
CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] Alfonso. Il Curlo, che certamente si adoperava a spianargli la strada, riuscì poi a trascinare anche il C. in quella congiura qualsiasi cifra, il codice greco di Platone posseduto dal Cassarino. Tutta la attività letteraria dell'umanista si esplicò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] coi loro uomini su Troia, avevano tentato di tagliare la strada a Manfredi, ma questi li aveva prevenuti. Era uno scacco a cura di E. Berger, Paris 1884-1897, ad Indicem; Codice dipl. delle relazioni tra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] delle mura cittadine, una comoda strada di circonvallazione.
Alla morte di Manfredi, capo della XLVII (1920), p. 244 n. 4; G. Bertoni, Introduzione a Il codice Landiano della Divina Commedia (ripr. fotomecc.), Firenze 1921, pp. 5 s., 24, 27 ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] invitato a sua volta a un incontro a metà strada, a Grenoble, dove per consuetudine, secondo Ugo tratta da un codice originario del monastero p. 397; R. Savigni, I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, ibid., p. 360; W. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] F. godeva dell'amicizia del preposito generale Muzio Vitelleschi e dei vari Famiano Strada, Vincenzo Guinigi, medici praestantissimi, in eius funere habita. Il codice Barb. lat. 1953 della Biblioteca ap. Vaticana contiene la tragedia Remus captivus ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] sceglierlo come la persona più adatta a tentare la stradadell'accordo con la Lega lombarda. A Piacenza, il I, Genova 1923, p. 51; II, ibid. 1924, pp. 170 ss.; Codice diplom. della Repubblica di Genova, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] dalla profonda fede cristiana della famiglia e dal rigido codice d'onore che, anche a causa della recente ascesa sociale Francesco Maggio convinsero G. a seguire la loro strada, nonostante questa contrastasse con le aspirazioni religiose del ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] della facoltà giuridica nel 1828, tenne fino al 1831 l'insegnamento della seconda parte del codice V. Marchi, Parma e Vienna, Parma 1988, pp. 201, 215; T. Marcheselli, Le strade di Parma, II, Parma 1989, pp. 8 s.; B. Montale, Parma nel Risorgimento. ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] da anticiparsi agli anni Settanta (Skerl Del Conte).
Il codice è ornato da illustrazioni a monocromo che raffigurano trionfi e di Budrio e castellano della rocca di Cento (30 nov. 1391); preposto all'Ufficio dellestrade, ponti e acque di ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...