La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] tenere la moglie e le figlie nella pubblica strada tutto il giorno?». Il primo dovere della «classe agiata ed intelligente» doveva esser quello l’esemplificazione – mostra un’evidente crisi del codice poetico che aveva retto senza smagliature fino a ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] quello del volterianesimo paterno, avviò ben presto il giovane sulla strada di una totale irreligiosità: "feci l'ultima comunione all dal codice penale" (ibid.,p.LVII); partecipando così anch'egli all'indirizzo moderato dell'agitazione patriottica ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Giustino e Livio, un codice del quale risulta che ). Da allora in avanti la strada sarebbe stata inesorabilmente in salita.
Il I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze morali, stor. e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] per la propria scrittura una strada diversa rispetto alla pratica artistica dell'umanesimo quando affermava, nel 52-60. Dello stesso autore vanno infine ricordati: Un codice ignoto di rime volgari appartenenti a B. C., in Giorn. stor. della lett. ital ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] detto, che quando si parla di ermetismo ci si mette su una strada falsa perché ‟l'arte non è oscurità, ma luce, e non è ci conceda l'uso dell'allusione e del sottinteso, e la speranza di una collaborazione". C'è già il codice di un ermetismo che ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] , di essere venuto in possesso del medesimo codice di Magonza20. I manoscritti che tramandano i Panegyrici Marsiglia e con la morte dell’usurpatore, risparmiato da Costantino ma non dagli dei (14-20). Sulla strada verso il Reno, il vincitore ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] tre lettere di corrispondenti fiorentini (Giovanni dell’Incisa, Zanobi da Strada e Bruno Casini), che lo rimproveravano ). In seguito, ricordò sul recto del foglio di guardia dello stesso codice anche Paganino (23 maggio 1349), con la prima di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] segreto di Castel Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell'autorità della Chiesa e degli scritti degli antichi rivestito dal letterato. Quando, accanto alle avversità dell'esistenza, si fa strada in lui un desiderio malcelato di potere - ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Roma.
Doverosa, strada facendo, la sosta a Loreto. E qui una sorta di 1575; laddove l'identificazione del relativo codice nei Nuovi Acquisti 1160 della Biblioteca nazionale di Firenze è stata - ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] baldanzosamente correvate le case e i vicinati interi di strada Giulia, sgangheravate gli usci a le lavandare, sbravazzavate gli il C. avrebbe potuto reperire la parte mancante dell'opera nel codice laurenziano che gli aveva offerto l'Allegretti (il ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...