Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] da alcuni protagonisti dell'economia fisiocratica, che esordirono come compagni di strada degli enciclopedisti.
La testi a stampa, come il misterioso Morelly, autore del Codicedella natura (1755) e della Basiliade; il curato Meslier, di cui si è già ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] La battaglia si svolse il 12 luglio tra Colle dellaStrada e San Giglio nella pianura delimitata dal Tevere e 337; V. Ansidei - L. Giannantoni, I codicidelle sommissioni al Comune di Perugia, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, VIII ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] . Biglia, Historia, ibid., XIX, ibid. 1731, coll. 1-36; Codice visconteo-sforzesco, a cura di C. Morbio, Milano 1846, pp. 32-142 pp. 257-303; P. Pecchiai, Cristoforo DellaStrada e un episodio delle lotte guelfo-ghibelline in Milano durante il dominio ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] piazza omonima, "alla stradadelli Costanzi" si trovava la loro dimora, il D. fu il primo di quattro de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codicedella poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] invece nella traduzione latina dell'arciprete Leone (fra il 951 e il 969), da un codice greco perduto nella sua 12°). Il significato positivo che della leggenda si dà nella lunetta del portale di S. Maria dellaStrada a Matrice (Campobasso; sosta per ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] contro le corvées per la costruzione dellastrada ducale che avrebbe dovuto collegare Modena codice di Francesco III nell'intento di eliminare interferenze e arbitri dall'amministrazione della giustizia. Oppure - ancora - intervenendo nel settore dell ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , con i tre Venetianische Gondellieder delle romanze senza parole.
Le canzoni dellastrada, i richiami dei venditori e le grida, sono, si può dire, di ogni tempo e dappertutto: è nota la canzone del codice Squarcialupi, la quale descrive le scene ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] presentare schemi da discutere al Concilio ecumenico è, secondo il codice di diritto canonico, esclusivo del Papa. Costoro dunque sono andare contro il concilio, ma nessuno era sicuro dellastrada da intraprendere.
Con l’inizio degli anni Settanta ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] rappresentano la prima vera manifestazione dellastrada percorsa nei rapporti tra Impero 36 Collectio Avellana IIa, il rescritto indirizzato al prefetto del pretorio Cynegius, assente nel Codice Teodosiano.
37 Cod. Theod. XVI 5,4 (376); XVI 5,5 (379 ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] resto la concezione dell’ordinamento giuridico come imprescindibile regola del vivere ordinato si faceva strada nel pensiero giuridico nel 1821 dal cardinale Angelo Mai in un codicedella Biblioteca Apostolica Vaticana. Con quest’opera anche gli ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...