Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] si impadronì di quasi tutto il Regno. Nello Stato della Chiesa B. si curò anzitutto di circondarsi di un scrupoli sbarazzavano la strada alla generosità di ), Palermo 1979.
Le Laude dei Bianchi dal Codice Vaticano chigiano, a cura di B. Toscani, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] manifestava così l'intenzione di continuare sulla strada del riformismo e del regalismo degli anni precedenti al buon governo di essa di Ferdinando IV re delle Sicilie, Napoli 1789. Il codice ebbe nello stesso anno ben quattro ristampe e diverse ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] distanza dai nuovi codici unitari, e della diffusione parallela delle nuove tesi della scuola positiva, problema istituzionale. Ciò andava incontro all'esigenza di spianare la strada alla costituzione di un governo di unità antifascista, intorno a ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] 1197, Palermo era rappresentata in una celebre miniatura (la quarta) del codice che contiene il De rebus Siculis carmen o Liber ad honorem Augusti il quartiere dell'Albergaria ‒ di cui prolungava la strada principale dalla piazza della Fiera vecchia ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] codice' religioso e la spiegazione che rinvia a referenti superumani restarono dunque caratteristici delle civiltà antico-orientali per tutto il corso della per strada vede un coccio conficcato, il malato non dovrà preoccuparsi. Se la porta della casa ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] soffriva per una grave carestia di grano, mentre le strade di accesso alla stessa erano insicure. Il Comune era Manfredi, p. 39;C. Morbio, Codice Visconteo-Sforzesco, Milano 1846, docc. 35, 37-39, 41-43;G. Della Chiesa, Cronaca di Saluzzo, a cura ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a suscitare profonde ostilità: una riforma dell'amministrazione, con la redazione di un codice (che vide la luce solo nel questa risoluzione. Alcuni sostennero che il G. doveva preparare la strada a qualche iniziativa di Carlo V, forse la sua discesa ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] un codice di sviluppo verso una fisionomia articolata delle cittadinanze e strada è tracciata per un inquadramento della ribellione comunale sotto la specie di uno sconvolgimento politico-religioso della societas christiana, quello dell'eresia della ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] per raggiungerlo, ma viene fermata sulla strada, a Viterbo, dalla notizia della morte di Ferrante, il 3 Giarre 1900; D. Tordi, Il codicedelle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riforma cattolica, in Studi e doc ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] con le leggi del 1926 «per la difesa dello Stato» e poi con il Codice Rocco. Ma la Costituzione italiana del 1948 è nata è stato il riconoscimento del valore che avrebbe avuto nella strada verso l’abolizione una risoluzione successful, «di successo»: ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...