Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Regno; si impadronì poi anche della persona della regina, si stabilì al suo fianco città toscane, a sbarrare la strada per Napoli e a impedire inedito codice Ottoboniano Vaticano, a cura di G. de Blasiis, Neapoli 1887, ad ind.; Codice diplomatico ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] delle Alpi. La conseguente grande mobilità delle persone, e soprattutto degli oggetti, naturalmente non solo spianò la strada Stiftsbibl., 44). All'incirca alla stessa epoca risalgono i codicidello scriba Winithar (San Gallo, Stiftsbibl., 11; 70; 109 ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] l'arrivo al trono della Corona d'Aragona di un re d'origine castigliana segnava la strada che più tardi avrebbero La legitimidad de Benedicto XIII, pp. 353-70); A. Manfredi, Un codice di Plinio il Giovane per Benedetto XIII, in Avignon & Naples. ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] in quanto proteggevano la strada per la Mecca, E una lettera inviata nel marzo 1229 a un membro della Curia romana, la cui identità non è nota ( Tabulae ordinis Theutonici. Ex tabularii regii Berolinensis codice potissimum, a cura di E. Strehlke, ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] Pisa nella sede episcopale nell'imminenza della spedizione voluta per aprirgli la strada al trono, ma che nel Paris 1909, pp. 2, 7, 14, 117-121.
D. Scano, Codice diplomatico delle relazioni tra la Santa Sede e la Sardegna, I, Cagliari 1940, nr. ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] e di altri sei imputati detenuti e nove contumaci.
Il C. aveva scelto la stradadella confessione più ampia gettando, nel contempo, le responsabilità maggiori delle iniziative ritenute criminose sui compagni che si erano messi in salvo lontano dalla ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] dell'Incoronata nei pressi di Montevergine. Essendo stato scoperto il rifugio e sbarrata la strada dagli codice, un esercito reclutato esclusivamente tra Napoletani, il rafforzamento della nobiltà più antica, il miglioramento della cultura e della ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] senso in ingannevoli labirinti tecnici.
Una volta imboccata questa strada, era quasi naturale che il C. considerasse in ai lavori di riforma della codificazione: e può certo dirsi che il suo contributo al nuovo codice di procedura civile del 1942 ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] preparare dai suoi giuristi il grande codice del 1430 che aveva lo scopo capitale, vietando il predominio dell'una o dell'altra parte. Dell'amicizia nuova con il duca pratiche. La candidatura di A. fece rapida strada ed il 5nov. 1439 fu eletto papa. ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] papa Bonifacio VIII, a Giacomo II d'Aragona. La strada iniziata da un imperatore veniva conclusa da un papa. fasc. I, pp. 113-234; fasc. II, pp. 274-302; Codice diplomatico delle relazioni tra la Santa Sede e la Sardegna, I, Da Innocenzo III a ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...