Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] naturale: la cui esistenza verrà da lui sempre ritenuta «puramente deontologica e normativa, cioè equivale[nte] a un dover essere e adito a equivoci, peraltro, ancora i redattori del codice civile italiano del 1942 si sarebbero sentiti in dovere di ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] 193; de Nitto, A., Disposizioni sulle legge in generale, in La giurisprudenza sul codice civile, a cura di C. Ruperto, Milano, 2012, 150 ss.).
Si fissare un sicuro criterio scientifico, non un criterio deontologico (e, del resto, sarebbe assurdo, ad ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] testi letterari, Milano, 1992; Rebuffa, G., Il trionfo del Codice Civile nella testimonianza di Honoré de Balzac, in Mat. storia cult § 2.3).
Rilevanti soprattutto sotto il profilo deontologico e per gli orizzonti politico-giuridici, e specialmente ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] , senza però mai esaurirne la eccedenza di contenuto deontologico.
Il termine federazione, invece, è un concetto esaltata del diritto, ma come un necessario completamento del codice non scritto sia del diritto politico sia del diritto internazionale ...
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Attività sanitaria e responsabilità penale
Salvatore Dovere
Dopo l’entrata in vigore della legge n. 24/2017, la responsabilità penale degli esercenti professioni sanitarie continua ad essere un laboratorio [...] penale. Il primo comma dell’art. 6 introduce nel tessuto del codice penale l’art. 590 sexies. Il primo comma della disposizione scandisce ed imperita, abbiano esaltato il profilo culturale e deontologico dell’operatore non punibile. Il rispetto delle ...
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Novità importanti nel codice della nautica da diporto
Francesco Mancini
Il d.lgs. 3.11.2017, n. 229, in attuazione della delega conferita con l. 7.10.2015, n. 167, reca numerose e significative modifiche [...] con l. 7.10.2015, n. 1671, vengono apportate significative modifiche al cd. codice della nautica da diporto (c. dip.) approvato con d.lgs. 18.7.2005, n La novella regolamenta anche il profilo deontologico del mediatore della nautica da diporto. ...
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Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] enunciazioni di principi giuridici presentano un’eccedenza di significato assiologico e deontologico – come Betti aveva affermato per i principi enunciati dal codice civile –, per intendere il quale sarebbe indispensabile approfondire i presupposti ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] rispetto. Secondo la testimonianza dell'anonimo autore di un codice conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze (Magl. XV, l'universale. Egli non dimentica neppure il problema deontologico, così importante per il medico, indicando ordinatamente ...
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Psicoterapia
Edoardo Giusti
Si definisce psicoterapia un sistema di cura pianificato che, nel trattamento di malattie di origine essenzialmente psichica, si basi sull'utilizzo di mezzi psicologici attraverso [...] È nata così la professione dello psicoterapeuta, che diventa un guaritore socialmente autorizzato, sottoposto a un codice etico e deontologico, disponibile ad aiutare altri che hanno bisogno della sua competenza per trovare risposte consone ai propri ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] ., desideroso di porre anche per l'arte il problema deontologico, polemizza tanto con l'indirizzo positivista e lombrosiano in nel mondo accademico e giuridico dal progetto del nuovo codice penale con uno scritto sul concetto di imputabilità ( ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
deontologico
deontològico agg. [der. di deontologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla deontologia, sia come termine filosofico (e, in questo senso, spesso contrapp. a ontologico per caratterizzare l’antitesi tra il punto di vista del...