MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] vescovo di Arras, nella nuova sede episcopale di Tournai, nelle Fiandre, dove il M. potrebbe avere ottenuto il titolo dicanonico, di "testimonj autentici e sicuri" il M. "è in dirittodi esser riconosciuto autore di questo libro, che da più Codici ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] concilio di Costanza, che iniziò il 5 nov. 1414. Al concilio il C. pronunciò un discorso di cui esiste copia nel codice Vat di Bologna, Bologna 1944, I, pp. 95, 238, 243;C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico conferite dalla Università di ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] canonico. Fu allievo ed amico di A. Alciato.
Intrapresa l'attività forense, svolse dal 1530 le funzioni di giudice ordinario nel contado di Nizza. Creato giudice didi una parte del Vocabolario, tradita da un codice della Biblioteca comunale di ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] il compito di guidare la famiglia dopo la scomparsa del padre), Antonio (ricordato come canonicodi Parigi), Luchino di Iacopo da Varagine dal 1297 al 1332, a cura di V. Promis, in Atti della Soc. likwre di storia patria, X (1874), p. 502; Codice ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] si sia precedentemente recato, sempre alla ricerca di testi canonici, a Worms e a Liegi (come afferma intero nel codice Vat. lat. 3833, dell'inizio del XII secolo, e, in copia, nel codice Ambrosianus C, mentre difende il diritto del clero a ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] 'abate di S. Giustina, da una parte, rivendicavano infatti il diritto a eleggere il vescovo, diritto che i canonici della Forzatè… Codice BP 954 della Bibl. civica di Padova, a cura di M. Blason Berton, Roma 1972, pp. 20, 58 (f. 19r del codice, con ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] Pulderico di Napoli, dottore in Decreti, rettore dello studio napoletano e canonico della chiesa maggiore di Napoli, pp. 382 s.; E. Mandarini, Del Codice filippino. Cenni bibliografici, in Il codice Cassinese della Divina Commedia per la prima volta ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] Il diritto signorile della famiglia di D. sul castello di Radicofani è testimoniato da una bolla di papa , nn. 1683, 1685, 1752; Arch. di Stato di Lucca, Cronaca pisana di autore anonimo contenuta nel codice 54, c. 17; Cronica antiqua conventus S ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] Montanaro per il diritto civile e canonico che gli fornirono gli strumenti (biblioteche dotate di testi fondamentali e aggiornati pregi e i vantaggi che sarebbero derivati dall'adozione di un nuovo codice civile, sostenendo che "le leggi, quali che ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] canonica nell'877 solo a lui e al vescovo di Reggio. Nello stesso periodo - come si evince da un diploma di Ugo e Lotario del 934 - L. confermò ai canonicidi se in favore del presule di Modena vengono alienati diritti pubblici, agli altri si ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...