UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] in dirittocanonico, ma la critica recente ha smantellato le numerose, tradizionali attribuzioni a lui di fondamentali da un solo codice (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Ms. Plut. 19.34). Contro la posizione morbida di Pier Damiani, Umberto ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] si accinse all’edizione il canonico G.B.C. Giuliari, prefetto della Biblioteca capitolare, che però, dopo aver fatto trascrivere il testo per intero e avere parzialmente esaminato il codicedi Treviso, non ebbe modo di proseguire e affidò l’impresa ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] di Maimonide esemplata, pare, su un raro codice conservato nel monastero di al G. di revocare la scomunica inflitta a un canonico, in quanto era didiritto, ma si ritrovano anche importanti testi umanistici e di filosofia platonica, oltre a opere di ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] entrati nella biblioteca di G. attraverso gli eredi del cardinale - riguardano soprattutto il dirittocanonico. Due soli volumi lo stemma del committente) inizia la realizzazione di una serie dicodici decorati "all'antica" nei due tipi fondamentali ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Giacomo Micheli; proseguì gli studi di filosofia nell’Università di Pisa e quelli didiritto civile e canonicodi nuovo a Lucca presso l Venezia 1719); il primo di questi tre codici, poi trasferiti da Napoli alla Biblioteca Cesarea di Vienna, era in ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] magister, nel senso preciso di titolo di studio in dirittocanonico. Mentre non c'è traccia di lui come maestro a , pp. 555 s.). Poco dopo (prima del 23 ag. 1228: Codice diplomatico barese), invece, il nuovo papa, Gregorio IX, ordinò G. "subdiaconus ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] da Legnano, del quale fu infatti allievo affezionato. Qui udì le lezioni anche di Lorenzo del Pino e di Andrea di San Girolamo e si trattenne fino alla licenza in dirittocanonico, ottenuta il 27 maggio 1382.
Subito dopo, forse già all’inizio del ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] prosa da lui scritta in memoria di Niccolò Adimari, studente didiritto e appassionato cultore di poesia, morto diciottenne nel 1419 i cinque distici che accompagnano l'invio ad un "Celanus" di un codice in versi - in essi H poeta si scusa del ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] intorno al 1473 e intraprese studi didiritto. A Roma trovò il fratello Achille - in quel tempo era ancora canonico della cattedrale di Bologna.
Nel Diarium egli racconta che II… Romana Ecclesia utitur è contenuto nel codice Arch. Cap. S. Pietro, H.79 ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di un terzo fratello. Era suo nipote ed erede anche Tedisio di Canali, canonicodi
Facevano parte del lascito libri didiritto, vasi d'argento, la a cura di F. Olivier-Martiri, Paris 1901-35, nn. 81, 230, 472; A. Ferretto, Codice diplomatico delle ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...