FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] gesuiti di Firenze continuò gli studi filosofici e teologici nell'università pisana, perfezionandosi nel diritto sotto la guida di B non corrisposto, di una "nobile donzella". Per lei compose un'ode amorosa, pubblicata postuma dal canonico D. Moreni ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] Cambrai.
All'epoca il M. era già canonico della chiesa genovese di S. Adriano "de Trigaudio", chiesa di famiglia su cui i Fieschi esercitavano un dirittodi presentazione, nonché primicerio della chiesa di Verdun: a lui in quella veste, col preposito ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] sul codice del De raptu Proserpinae didi difendersi dalle pretese di chi avanzava dirittidi patronato sulla chiesa e sui beni di collazione pontificia, decise didi Pistoia; nel 1450 (o 1454), inoltre, fu nominato canonico della collegiata di ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] l'ufficio di consigliere cfr.: Ibid., Trib. antichi. S. R. Consiglio, 1277 (Liber descendentiarum), n. 370. 1 documenti relativi alla partecipazione alla giunta per il codice carolino sono indicati da R. Aiello Arcana iuris. Diritto e Politica nel ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] vescovo di Arras, nella nuova sede episcopale di Tournai, nelle Fiandre, dove il M. potrebbe avere ottenuto il titolo dicanonico, di "testimonj autentici e sicuri" il M. "è in dirittodi esser riconosciuto autore di questo libro, che da più Codici ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] concilio di Costanza, che iniziò il 5 nov. 1414. Al concilio il C. pronunciò un discorso di cui esiste copia nel codice Vat di Bologna, Bologna 1944, I, pp. 95, 238, 243;C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico conferite dalla Università di ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] canonico. Fu allievo ed amico di A. Alciato.
Intrapresa l'attività forense, svolse dal 1530 le funzioni di giudice ordinario nel contado di Nizza. Creato giudice didi una parte del Vocabolario, tradita da un codice della Biblioteca comunale di ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] il compito di guidare la famiglia dopo la scomparsa del padre), Antonio (ricordato come canonicodi Parigi), Luchino di Iacopo da Varagine dal 1297 al 1332, a cura di V. Promis, in Atti della Soc. likwre di storia patria, X (1874), p. 502; Codice ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] si sia precedentemente recato, sempre alla ricerca di testi canonici, a Worms e a Liegi (come afferma intero nel codice Vat. lat. 3833, dell'inizio del XII secolo, e, in copia, nel codice Ambrosianus C, mentre difende il diritto del clero a ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] 'abate di S. Giustina, da una parte, rivendicavano infatti il diritto a eleggere il vescovo, diritto che i canonici della Forzatè… Codice BP 954 della Bibl. civica di Padova, a cura di M. Blason Berton, Roma 1972, pp. 20, 58 (f. 19r del codice, con ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...