FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] glosse presenti in un codice contenente il Digestum novum, conservato presso la Universitätsbibliothek di Basilea (ms. C, J, 7). La peculiare conoscenza del F. in dirittocanonico è stata, come già sottolineato, oggetto di brevi annotazioni da parte ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] gli era stata affidata, in qualità di supplente, la cattedra didirittocanonico nello stesso ateneo; dopo la laurea chiamato a far parte della commissione governativa per il nuovo codice penale e nel medesimo anno affrontò il problema della riforma ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] didirittocanonico e didiritto civile. Dal 1506 compare nei rotuli dello Studio bolognese con l’incarico di lettore didirittocanonico presso la corte bentivolesca, testimoniato nello stesso codice dall’Egloga pastorale del più celebre e prolifico ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] di conferire laurea, licenza, baccalaureato: il C., nella sua qualità dicanonico, di dottore del Collegio didirittocanonico e di parte sexti libri Decretalium”. Il codice, scritto per il priore “Sancti de Columbeta” di Pavia, Antonio Grossi, e ...
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CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] risulta con certezza "doctore lezente" didirittocanonico, con lo stipendio di 42 lire di marchesini, via via aumentato negli anni il 1529 ed il 1530, sono raccolte nel codicedi Daniele Fino della Bibl. comunale Ariostea di Ferrara, ms. I, 437, c. ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] Comunale di Piacenza, cc. 11r-13r). Intorno al 1446 era lettore didirittocanonico presso lo Studio di Siena. summi pontificis conservato nel codice Vat. Lat. 4129, miscellaneo del sec. XV (cc. 1-35), che contiene una serie di scritti sul potere del ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] gran parte secondo L. Sighinolfi (p. 274). Questo autore ha trattato del codice alle pp. 266, 273-275 = La Bibliofilia, pp. 176, 183 [ Codicemiuris canonici, I, 1, Prolegomena, Mechliniae-Romae 1945, pp. 504 s., 506; G. Ermini, Corso didiritto comune ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] ). Additiones alla glossa ordinaria super Codice sono conservate in alcuni mss. della Canonico (Venezia 1587, ff. 153-165); ma altri pensa che l'attribuzione didi Bologna…, in Studi e memorie…, XVII, Bologna 1944, p. 173; G. Ermini, Corso didiritto ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] e ricoperto per un triennio l'ufficio di lettore didiritto civile e canonico nel locale seminario arcivescovile.
È probabile che trattazione dei tre codici basati sul verum (dirittodi natura) e sul certum (diritto delle genti e diritto civile). In ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] divenne allievo di Domenico Aulisio, sotto la cui guida studiò diritto civile e canonico; iniziò poi (diversi dei quali sono oggi conservati in un codice della Biblioteca nazionale di Napoli), mentre la curia arcivescovile si preparava a scomunicare ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...