GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] intorno al 1473 e intraprese studi didiritto. A Roma trovò il fratello Achille - in quel tempo era ancora canonico della cattedrale di Bologna.
Nel Diarium egli racconta che II… Romana Ecclesia utitur è contenuto nel codice Arch. Cap. S. Pietro, H.79 ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di un terzo fratello. Era suo nipote ed erede anche Tedisio di Canali, canonicodi
Facevano parte del lascito libri didiritto, vasi d'argento, la a cura di F. Olivier-Martiri, Paris 1901-35, nn. 81, 230, 472; A. Ferretto, Codice diplomatico delle ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] di Montecassino, egli dette prova di una fine conoscenza del dirittocanonico citando canoni XVII; Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, III, Roma 1950, p. 347; G.B. Segni, De origine ac statu canonico libri ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] come simbolo del dirittocanonico: "Non per lo mondo, per cui mo s'affanna / di retro a Ostiense e può essere forse interpretato un luogo della Lectura di Cino da Pistoia sul Codicedi Giustiniano. Si tratta del commento all'autentica clericus ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] lo Studium Curiae di Roma (1410-11), infine il dottorato in dirittocanonico a Bologna , Histoire des eveques de Dax, Dax 1899, pp. 219-223; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne’ secoli XIV e XV (1905), Firenze 1967, pp. 17, 76 s., ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] di fama.
I primi tempi del soggiorno napoletano restano in parte oscuri. Sembra che F. si sia dapprima orientato a studiare dirittocanonico su di un rigido codice morale che sui contenuti teologici della fede cristiana, conforme ai canoni delle ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] di chiunque tutelasse la memoria dell’accusato, trattandosi di persona che non poteva più difendersi.
L’esigenza di applicare rigorosamente il dirittocanonico in almeno tre codici della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, di cui non è ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] accordo di Ponte Mammolo fu respinto in quanto estorto e contrario al dirittocanonico. *110; X, p. 252 n. 2; Liber pontificalis prout exstat in codice manuscripto Dertusensi…, a cura di K.M. March, Barcilone 1925, p. 139; W. Holtzmann, Papsturkunden ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Tommaso Fajenza, professore di teologia e dirittocanonico nel seminario e predicatore di cartello, e ne . Pelusi, Un codice marciano armeno-polacco e l’unione degli armeni di Leopoli con la Santa Sede, in Humanistica Marciana, a cura di S. Pelusi - ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] belle arti e dirittocanonico e civile. Entrò in seguito, come familiare, al servizio di Jakob Wimpfeling, poeta ed erudito tedesco, mecenate di giovani di buon ingegno ma di scarse possibilità economiche. Il Wimpfeling lo esortò e aiutò a recarsi a ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...