DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] dell'Accademia teologica e liturgica. Il 25 marzo 1904 fu nominato membro della commissione per la formazione del codicedidirittocanonico.
In questi anni alternò al lavoro curiale l'impegno pastorale. Esercitò infatti il ministero sacerdotale al ...
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BUCCERONI, Gennaro
Bartolomeo Genero
Nato a Napoli il 21 apr. 1841, Compì i primi studi nel collegio dei gesuiti a S. Sebastiano; nel 1856 entrò nella Compagnia di Gesù e, dopo il noviziato, studiò [...] ); furono in gran parte opera sua le Norme del 1901, che fino alla promulgazione del codicedidirittocanonico (1917) servirono di riferimento per le costituzioni dei nuovi istituti religiosi ed ebbe parte come consultore nella codificazione del ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] tra l’altro a nominare la quasi totalità dei vescovi. La situazione prese a mutare nel 19° sec., ma fu solo con il codicedidirittocanonico del 1917 che la Chiesa romana si dotò dell’apparato normativo utile a sostenere la propria ambizione ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] fu supplente didirittocanonico nella regia università napoletana e infine, dal 1833 al 1836, fu lettore di poetica nel legislativa - si discusse l'ipotesi di estensione delle norme previste dal codice civile sabaudo alle province meridionali. Questo ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] del manoscritto al canonico Rosario Gregorio che non si propongono nuovi piani di legislazione; se non si attaccano per diritto e per rovescio i privilegi dell'opera aandò perduto insieme col codice diplomatico che ne costituiva il supporto. ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nel primo decennio del sec. XII. Le prime informazioni riguardano un periodo di soggiorno bolognese, prima come studente sotto il grande Graziano e poi come lettore cli dirittocanonico. Risulta che egli fu buon conoscitore delle S. Scritture e del ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di St-Martial per venti chierici poveri, dieci studenti didiritto civile e dieci didirittocanonico, a condizione che la metà di loro fosse originaria delle diocesi di Limoges e didi Fano un codice legislativo, noto con il nome di Costituzioni ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] che ha lasciato le tracce più profonde sia nel dirittocanonico successivo che nelle relazioni fra Oriente greco e Occidente (art. 13), ossia un codicedidiritto romano piuttosto che l'Editto longobardo - al contrario di quanto pensava M. Conrat -, ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] anzi di persone di grande sapienza, l'uno maestro di teologia e l'altro dottore didirittocanonico e civile 22; I. Domański, Duae quaestiones de intentionibus anonymae e codice Erfordiensi Bibliothecae Amplonianae Q 293, ibid., XIV (1970), pp ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] seguito gli studi didirittocanonico che egli con molta probabilità approfondì presso lo Studio di Perugia, ovvero S. Pietro. A quanto è testimoniato dal diario concistoriale conservato nel codice Vat. lat. 12123, M. spostò spesso la sua residenza ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...