PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] dei commissarî diGiustiniano. Quanto alle scuole bizantine, occorre tener presente che, non avendo esse facoltà di creare diritto, , ritrovandosi in assai varie disposizioni dello stesso codice civile e di altre leggi. L'enumerazione fatta nell'art. ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] riferimento al passaggio dal rotolo al codice), sulle pratiche di lettura.
Lo scavo filologico ed erudito -132; Id., La circolazione libraria nell'età diGiustiniano, in L'imperatore Giustiniano. Storia e mito, a cura di G.G. Archi, Milano 1978; R. ...
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PECULATO
Gaetano SCHERILIO
Domenico RENDE
. Diritto romano. - Il peculato (peculatus) era in origine il delitto di chi s'impadroniva di pubblico bestiame, e solo in epoca meno remota del pubblico [...] di chi s'impadroniva di cose sacre: anzi i due reati nella legislazione penale romana, e ancora nei Digesti diGiustiniano .000. Si è ritenuto peculato ciò che nel cessato codice costituiva concussione, perché il ricevere o ritenere indebitamente ciò ...
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RAGION FATTASI
Gaetano SCHERILIO
Giovanni NOVELLI
. Cenni storici. - Mentre nella fase ultima dello svolgimento del diritto romano il farsi giustizia da sé, da parte del privato, senza ricorrere [...] specialmente della violenta invasione di immobili e, se l'invasore è il proprietario, lo colpiscono con la perdita del suo diritto. Giustiniano è anch'egli in quest'ordine d'idee, avendo accolto nel suo Codice le costituzioni repressive della ...
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LIBRI LEGALES
Francesco Calasso
. Erano i testi di diritto, che formavano oggetto di studio e d'insegnamento nelle scuole civilistiche all'epoca del diritto comune.
Un noto passo dell'Ostiense (Henricus [...] tit. 3-XXXVIII; la terza, Dig. Novum, i libri XXXIX-L. Anche il codice era diviso in due parti: la prima, libr. I-IX, formava il vol. che le 97 Novelle che i glossatori scelsero dalle 134 diGiustiniano, e che formavano nell'insieme il così detto ...
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MALALA, Giovanni ('Ιωάννης Μαλάλας)
Guido Martellotti
Siro ellenizzato (il nome significa in siriaco "oratore"), vissuto ad Antiochia nella seconda metà del sec. VI. Compose una cronaca universale in [...] 18 libri, che nell'unico codice conservatoci, lacunoso al principio e alla fine, va dalla storia mitica degli Egizî fino all'anno 563 del regno diGiustiniano.
Qualche importanza storica può avere solo l'ultima parte, riguardante gl'imperatori ...
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TALELEO (Θαλέλαιος)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Professore di diritto dell'età diGiustiniano, probabilmente nella scuola di Berito. Appena fu pubblicata nel 529 la prima edizione del Codice giustinianeo, [...] letterale in greco, un riassunto (index) e inoltre delle παραγραϕαί, spunti di commento su questa o quella parola o massima: il commentario fu poi adattato al nuovo codice del 534, ma non senza lasciar traccia della prima stesura. Moltissimi brani ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] minori del sec. 11°, particolarmente in una serie dicodici miniati ove la decorazione pittorica si integra alla struttura da segnalare i due eccezionali multipli d'oro diGiustino I e diGiustiniano - entrambi un tempo conservati a Parigi (BN ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] IV-inizî del V sec. sono i frammenti dei due codicidi Virgilio, eseguiti in Occidente (Biblioteca Apostolica Vaticana, Cod. 378) nel Khotan (Turkestan cinese: v. sopra). Un solido diGiustiniano II (565-578) è apparso in una tomba appartenente all' ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] nella città di Kallinikos/Callinicum e infine ricostruita dall'imperatore Giustiniano (527-565 d.C.). In questo periodo tardo della vita di T.B è certamente il cosiddetto "codicedi Eshnunna", in realtà una tabella di "prezzi giusti".
Il centro ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...