PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] in sei libri, fino alla vittoria diGiustiniano sui Goti (553), con la promessa di portarlo al tempo presente se avesse trovato dove Paolo deve aver trovato un codice della raccolta, che Adalardo non aveva o sperava di avere in una veste migliore se ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Burgh. 223, Burgh. 373, Ross. 586). Additiones alla glossa ordinaria super Codice sono conservate in alcuni mss. della Vaticana (Barb. lat. 1462, Pal cura di H. Kantorowicz e F. Schulz, I, Berlin 1919, pp. 352, 353, 354 (nella Vita diGiustiniano), e ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Panciroli a Padova la traduzione del testo di alcune novelle diGiustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo di Parma, ove esistono sia una quarantina dicodicidi carte del B., sia molti altri codici provenienti dalla sua biblioteca: di ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] (XLIV [1911], pp. 185-193) e l'analisi di una costituzione diGiustiniano (Intorno alla c. 6 C. 5,70 de curatore furiosi di quell'anno, della commissione incaricata di esaminare i progetti dicodice civile e dei nuovi codicidi procedura civile, di ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di una vasto lavoro che, riordinando le diverse parti dell’opera diGiustiniano, ponesse le basi per una nuova codificazione del diritto. Di , Il codicedi procedura penale del Regno italico (1807). Storia di un decennio di elaborazione legislativa ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] dai suoi allievi, e particolarmente da un certo Giustiniano da Civita Castellana, egli si accingeva a 1, 3).
Del F. è inoltre segnalato un Tractatus de positionibus nel codicedi Klagenfurt, Bischöfliche Bibliothek, XXIX A 10 (sec. XIV), ff. 72vb, ...
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TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] aragonese: tendenze, opere, ruoli, Milano 1984, ad ind.; S. Caprioli, Visite alla Pisana, in Le Pandette diGiustiniano. Storia e fortuna di un codice illustre, Firenze 1986, p. 76; J. Helmrath, Das Basler Konzil 1431-1449..., Köln-Wien 1987, ad ind ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] pandettistica tedesca (dal nome di Pandette, o Digesto, ove Giustiniano raccolse i frammenti degli scritti incaricata di redigere i nuovi codici (quello civile, nel caso di Scialoja, che peraltro non mancò di dare impulso anche al codicedi procedura ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] DiGiustiniano e delle sue leggi, Di Carneade e di Grozio, Di alcuni sistemi del pubblico diritto), Verri impersonò di Brevi riflessioni intorno al Codice generale sopra i delitti e le pene, in Edizione nazionale delle opere di Cesare Beccaria, IX, ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] codice civile, sui provvedimenti finanziari presentati da Q. Sella, la cosiddetta legge "omnibus". Altri suoi interventi furono dedicati a sostenere la riforma amministrativa del Ricasoli contro i progetti di decentramento e didiGiustiniano, ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...