Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di un (alquanto indeterminato) ritorno all’antica grandezza repubblicana7: un ambiente in cui, nonostante una visione idealizzata dei grandi imperatori Costantino e Giustiniano un codice viennese; erroneamente attribuito a Johannes Leser a causa di un ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] a Basilio di Cesarea43, il cui testo è tramandato da due codici, entrambi provenienti dal monastero di S. di scienza e di cultura 191), I, pp. 15-54; P. Marrassini, Giustiniano e gli Imperatori di Bisanzio nella letteratura etiopica, in XXX Corso di ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] aveva rifiutato di eseguire l’ordine imperiale di cedere agli ariani di Milano, sostenuti da Giustina, madre di Valentiano, la II, Washington 1966, pp. 622-628. I codicidi comunicazione tardoantichi tendono a omologarsi pur partendo da diversi ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] simile a Costantino, Teodosio e Giustiniano, che prima di lui hanno presieduto concili ecumenici68. .S. Pavlov, Podložnaja darstvennaja gramota, cit., pp. 59-82.
38 Cfr. il codice RGB, coll. TSL 783 e l’edizione in: Russkij feodal’nyj archiv, cit., ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] anni del regno dell’imperatore Giustino (518-527) e la distruzione di Antiochia in Siria a causa di un terribile terremoto, si York 2005; Synaxarium ecclesiae Constantinopolitanae e codice Sirmondiano nunc Berolinensi adiectis synaxariis selectis, ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] di una sommossa delle truppe di Ravenna e della Pentapoli e della sua successiva deposizione. Ora Giustiniano , Chronographia, a cura di C. de Boor, Leipzig 1883, I, p. 375; II, pp. 13 s.; Codice diplomatico longobardo, a cura di C. Brühl, in Fonti ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] , dove nel 705 l'imperatore Giustiniano II si era impadronito di nuovo del potere perso dieci anni cura di G. Waitz, 1878.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 385-87.
Codice Diplomatico Longobardo, a cura di C. ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...