CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] tertius decimus continetur"). Il De anima allude all'attacco diGiustiniano contro i Goti in 18, 10-11: "invidit 14, 2). C. preparò o fece preparare una Bibbia in nove codici, di cui si discute se contenesse la Vetus Latina o la Vulgata geronimiana, ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] in campo teologico decisamente dalla parte dell'imperatore Giustiniano, che negli anni 519-520 esercitava sul terreno ampliata, la Dionysiana di Bobbio, ma in particolare quello contenente la DionysioHadriana, il grande codicedi canoni e decretali ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] legame di sudditanza imposto all'Italia dalla conquista diGiustiniano I.
B. aveva dato inizio al suo ministero di sommo contrassegnata nel codice Vaticano coln. 85; più probabilmente il testo originario corrispondente risale al tempo di Leone II, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] lettere nel Registrum: la raccolta conservata in un apposito codice nello "scrinium sedis apostolicae", l'archivio del Laterano sollecitazione alla sua utilizzazione: estratti dalle Novellae diGiustiniano, dal Codex e dal Digestum vengono inviati al ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] a nome proprio (R. Blum, La Bibl. della Badia Fiorentina e i codicidi A. Corbinelli, Città del Vat. 1951, pp. 7 s.; E. Piccolomini dell'Augusteion (il vestibolo di S. Sofia con la statua equestre diGiustiniano) di Giorgio Pachimere; la Descrizione ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Panciroli a Padova la traduzione del testo di alcune novelle diGiustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo di Parma, ove esistono sia una quarantina dicodicidi carte del B., sia molti altri codici provenienti dalla sua biblioteca: di ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] ma talmente innovativo da presentarsi come una sorta dicodice. Il buon esito dell’impresa agevolò sicuramente G. Speciale, La memoria del diritto comune. Sulle tracce d’uso del Codex diGiustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, pp. 119, 143, 295, 304, ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] alla rottura rispetto alla politica religiosa diGiustiniano anche prima del concilio del 553, (556-561), a cura di D.P.M. Gassó, Montisserrati 1956, nn. 24 pp. 73-78, 52 pp. 134-139; Codice diplomatico istriano, a cura di P. Kandler, I, Trieste ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di volta della politica teodoriciana passava per Costantinopoli. L'accordo diGiustino con Roma significava l'accentuarsi di Isagoge, Categorie, De Interpretatione sono presenti in circa trecento codici, dal IX al XV sec.; Primi Analitici, Topici, ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] della elezione alla sede di Antiochia, avvenuta con l'appoggio diGiustino I, di Paolo, un prete ined. relativi al pontificato di Felice IV (526) e di Bonifacio II (530). Estr. da un codice della Biblioteca capitolare di Novara, in La Scuola ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...