CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] riforma della codificazione: e può certo dirsi che il suo contributo al nuovo codicediproceduracivile del 1942 fu notevole.
Sulle ragioni di questa partecipazione, per lui e per gli altri, si discute ancora con molta cautela. Certamente, per il C ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le proceduredi conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] principi come la buona fede e la ragionevolezza. Cfr. le massime dei lodi riportate sub art. 822 c.p.c. nel Commentario al codicediproceduracivile, diretto da Consolo, III, Milano, 2010, 1950 ss.
22 Art. 412, co. 2 e art. 412 quarter, co. 3, c.p.c ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] francese. Questa ultima questione si risolse però in una cocente sconfitta del C., che riuscì a varare soltanto il codicediproceduracivile (1817: vi era tra l'altro soppresso l'antico privilegio della libera scelta del giudice per una delle parti ...
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Atti telematici
Enrico Consolandi
Nel 2012 inizia l’utilizzo della Pec (posta elettronica certificata), ma il processo telematico non è distribuito uniformemente sul territorio; continua l’inserimento [...] telematico, al co. 4, prevede che «Ai fini della comunicazione prevista dall’articolo 170, quarto comma, del codicediproceduracivile, la parte che procede al deposito invia ai procuratori delle parti costituite copia informatica dell’atto e dei ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] effetti nel momento stesso della loro enunciazione. Sono invece prescrittivi enunciati come i seguenti, tratti dal Codicediproceduracivile:
(6) L’ordinanza è succintamente motivata. Se è pronunciata in udienza, è inserita nel processo verbale; se ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] creditori intervenuti può [/*possono] chiedere che il giudice proceda a nuovo incanto (CodicediProceduraCivile, art. 595)
b. ci sono studenti convinti che il Muro di Berlino lo abbiano eretto Hitler, oppure i russi o gli americani («La Repubblica ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] inserì l’altro suo cognato Guido Dallari, avvocato a Modena, nella commissione incaricata del progetto dicodicediproceduracivile). Si tratta di accuse legate alla lotta interna tra i faccendieri del regime. Spesso definita inconcludente, in ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] nei corsi precedenti, cioè il ruolo dello Stato come fattore di sviluppo economico. Nel 1855 iniziò a collaborare alla compilazione del Commentario del codicediproceduracivile degli Stati Sardi. Nel 1856 partecipò, come rappresentante del Regno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] , la sua produzione scientifica tende a coincidere con quella di annotatore e commentatore dicodici. Nell’arco di un buon quindicennio vedono la luce i commentari dei codicidiproceduracivile (1865), di commercio (1868-69) e il più importante e ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] d'Italia (UTET), XVIII, 1, Torino 1986, pp. 162, 177 s., 306, 347, 392, 397, 503; G. Volpi Rosselli, Il progetto del codicediproceduracivile del Regno d'Italia (1806), Milano 1988, passim; A. Padoa Schioppa, Le società commerciali nei progetti ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...