BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] 1842 quello per il commercio. Per quanto riguarda la procedura penale ci si dovette limitare a disposizioni transitorie, emanate Pii genn. 1840, mentre il progetto dicodicediproceduracivile da tempo si era insabbiato nelle secche dei discordanti ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] religiose, così come per l’attiva partecipazione alle commissioni istituite per la redazione del codicediproceduracivile (1853) e del codice penale militare (1856).
Significativa fu anche la sua attività come amministratore locale a partire ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] e a frequentare lo studio dello Scialoja. Qui, insieme con Mancini e con G. Pisanelli, cominciò a lavorare a un Commentario del Codicediproceduracivile degli Stati sardi, pubblicato a fascicoli a Torino tra il 1855 e il 1858. Nel 1856 la partenza ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] finalmente corpo e venne attuata col decreto legislativo 5 maggio 1948, n. 483. Sulle Linee fondamentali della riforma del Codicediproceduracivile ilF. pubblicherà una monografia (Roma 1948).
Nell'ottobre 1947 primo presidente della Corte suprema ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] dei rapporti tra giurisdizione ordinaria e giurisdizione speciali amministrative, Le questioni ed i conflitti di giurisdizione e di attribuzione nel nuovo codicediproceduracivile (Padova 1941).
Nel 1944 il B. aderiva al Partito d'azione, divenendo ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] Ma il B. aveva ben altro in mente: egli si accinse alla redazione di un nuovo codicediproceduracivile, ispirandosi non tanto alla legislazione austriaca, quanto alle proprie convinzíoni teoriche, fondate sulle esperienze locali e sulla conoscenza ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] , votò contro l'abolizione della pena di morte e prese parte alla revisione del codicediproceduracivile del 1865, pubblicando in seguito un testo di Osservazioni sul nuovo codicediproceduracivile (Torino 1865). Sconfitto successivamente nelle ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] 'intesa con l'editore Pomba e con l'ausilio di alcuni giuristi piemontesi, la fatica del Commentario del Codicediproceduracivile per gli Stati sardi, con la comparazione degli altri codici italiani e delle principali legislazioni straniere, I-VIII ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] in cui era articolata la Commissione reale incaricata di redigere i nuovi codici (quello civile, nel caso di Scialoja, che peraltro non mancò di dare impulso anche al codicediproceduracivile). Dal suo lavoro in quella sede non scaturì ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] sassaresi e fu direttore dell’Istituto giuridico.
Seguì da vicino i lavori per la riforma del codicediproceduracivile: intervenne criticamente in particolare sul progetto Solmi, considerato come una manifestazione dell’autoritarismo processuale, e ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...