ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] di diritto civile nell'università di Pavia, che ottenne stabilmente in qualità di ordinario dal 1902-03. A Pavia, dove fu anche incaricato diproceduracivile (1911-12) e supplente di avrebbero influenzato la riforma del codice del '65, poiché fin ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dei principî raccolti nel Codicedi Malines, che venne subito politici, configurando una proceduradi passaggio graduale alla democrazia conseguenza del 18 aprile, una riforma della società civile. Il III congresso della DC si tenne a Venezia ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] pubblico; Applicazione del codice penale militare; Riforma del codice penale e diprocedura penale; Legislazione dei , Milano 1971; G. Farneti, Sistema politico e società civile. Saggi di teoria e ricerca politica, Torino 1971; L. Mascilli Migliorini ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di molti codicidi materia di Francia e di Bretagna di cui era ricca la biblioteca di Borso (Bertoni).
Più di conflitti di competenza e diprocedura col egloghe volgari, cinque di argomento civile (I, II, IV, VIII, X) e cinque di argomento amoroso ( ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ad alcuni problemi diprocedura come gli "Attentati ), pur accettando le condanne civili ed ecclesiastiche che avevano colpito ", cercava, sia pur lentamente, di far passare le sue idee nei fatti. Nel codice penale che si pubblicò subito dopo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] delle materie non corrisponde ad un criterio di logica distribuzione. Il diritto e la procedura penali sono, ad esempio, distribuiti nelle varie sezioni del codice. Lo stesso avviene per il diritto civile, in particolare per i contratti, le ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , 1816, pp. 10-17). Tale inusitata procedura fu forse adottata per fugare malevoli sospetti circa l di sola architettura civile, composto in 10 libri per complessive 534 carte, databile al 1560 (Ronchini, 1864, P.XXXVII n.32), il cosiddetto "codice ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] . 1809 entrarono in funzione il codicecivile (in una traduzione voluta da G., diversa da quella fatta fare dal predecessore) e un nuovo codicedi commercio; nel 1812 un nuovo codice penale e uno diprocedura criminale.
Nella pubblica amministrazione ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] temi diprocedura, affrontati con la costante intenzione di i Pensieri sul progetto dicodice penale italiano (Lucca 1874). Entrò di nuovo in quella del dell'arbitrio" e che "l'edifizio delle libertà civili [fosse] tuttora da costruire" (cfr. Libertà ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] in Rivista trimestrale di diritto e proceduracivile, III (1955), pp. 603 ss., e poi in Congresso giuridico naz. in mem. di C. F , I romanisti e il I libro del codicecivile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...