Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] , la sua produzione scientifica tende a coincidere con quella di annotatore e commentatore dicodici. Nell’arco di un buon quindicennio vedono la luce i commentari dei codicidiproceduracivile (1865), di commercio (1868-69) e il più importante e ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] d'Italia (UTET), XVIII, 1, Torino 1986, pp. 162, 177 s., 306, 347, 392, 397, 503; G. Volpi Rosselli, Il progetto del codicediproceduracivile del Regno d'Italia (1806), Milano 1988, passim; A. Padoa Schioppa, Le società commerciali nei progetti ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] daziarie asburgiche in Tirolo (1788-1795). Quanto al nuovo codicediproceduracivile trentino (1788), Pilati oppose obiezioni tecniche, non di principio; ma su commissione dei consoli di Trento avrebbe steso un progetto alternativo. Nel 1790 era a ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] finalmente corpo e venne attuata col decreto legislativo 5 maggio 1948, n. 483. Sulle Linee fondamentali della riforma del Codicediproceduracivile ilF. pubblicherà una monografia (Roma 1948).
Nell'ottobre 1947 primo presidente della Corte suprema ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] Ma il B. aveva ben altro in mente: egli si accinse alla redazione di un nuovo codicediproceduracivile, ispirandosi non tanto alla legislazione austriaca, quanto alle proprie convinzíoni teoriche, fondate sulle esperienze locali e sulla conoscenza ...
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Villa, Tommaso
Uomo politico e avvocato (Canale d’Alba, Cuneo, 1832 - Torino 1915). Laureatosi in giurisprudenza, fece pratica presso lo studio di Angelo Brofferio, di cui diventò genero, e contemporaneamente [...] degli Interni e successivamente, dal 1879 al 1881, di ministro di Grazia e giustizia. In tale veste propose la riforma del codicediproceduracivile e l’introduzione del divorzio; cercò anche di ostacolare l’attività dei gesuiti. Fu presidente della ...
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In generale, con il termine processo si intende il complesso delle attività e delle forme mediante le quali appositi organi prestabiliti dalla legge esercitano, con l’osservanza di determinate modalità, [...] giuridico, ai sensi dell’art. 2908 c.c. In secondo luogo, vi è il processo civiledi esecuzione forzata, disciplinato dal libro III del codicediproceduracivile, il quale è finalizzato a far ottenere al titolare del diritto soggettivo la concreta ...
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Giurista (Mantova 1855 - Roma 1937). Dopo avere insegnato nelle univ. di Pisa e di Napoli fino al 1903, entrò nella Corte di cassazione di Roma, dove raggiunse il grado di primo presidente. Collocato a [...] .; 9a ed. 1921); Principî diproceduracivile (1890; 7a ed. col titolo di Istituzioni diproceduracivile, 1922; 10a ed. 1937); Istituzioni di ordinamento giudiziario (1890); Commentario delle leggi e del codicediproceduracivile (1899; 6a ed. 1932 ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] ai sensi dell’art. 2908 c.c. In secondo luogo, vi è il p. civiledi esecuzione forzata, disciplinato dal libro III del codicediproceduracivile, il quale è finalizzato a far ottenere al titolare del diritto soggettivo la concreta realizzazione ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] dal matrimonio (art. 151 c.c.). La competenza sulla domanda di s., che si propone con ricorso, è attribuita al tribunale. Il procedimento è regolato specificamente dal codicediproceduracivile (art. 706-711), ma la relativa disciplina deve essere ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...