GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] criminale, materia di cui, nel 1891 presso l'Università di Napoli, ottenne la libera docenza, insieme con quella diprocedurapenale.
Sul Ferri pena capitale dall'ordinamento italiano che precedette l'emanazione del codice Zanardelli.
Con la ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] segnalata la voce Amministrazione (atti di) per il Nuovo Digesto italiano (I, Torino, pp. della riforma del Codicediprocedura civile ilF. pubblicherà 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, ...
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Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] la memorabile relazione pubblicata in testa al codicepenale e al codicediprocedurapenale, fino alla commissione incaricata della revisione e del coordinamento del testo definitivo del codicediprocedurapenale nominata con decreto del 30 giugno ...
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Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato diritto penale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] (1983-87) per il PSI, è stato poi ministro di Grazia e Giustizia (1987-91) e in tale veste ha avuto un ruolo decisivo per l'introduzione del nuovo codicediprocedurapenale (1989). Nominato giudice della Corte costituzionale nel 1991, dal 1999 ...
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Giurista italiano (Udine 1872 - Venezia 1957), prof. di diritto e procedurapenale nelle univ. di Ferrara, Sassari, Siena, Pavia, Torino, Padova, Roma; socio corrispondente dei Lincei (1935). È l'autore [...] del progetto del codicediprocedurapenale del 1930 e delle relative relazioni. Della sua vasta produzione scientifica si ricordano: Trattato del furto e delle varie sue specie (5 voll., 1905); Trattato di diritto penaleitaliano (9 voll., 1908-19, ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] di dirigere il breve lavoro che condusse alla nascita di un succinto codicedi commercio e quello, molto impegnativo, di scrivere il primo codicediprocedurapenale nell'ordinamento giudiziario del Regno d'Italia. Insistendo nelle sue critiche, ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] di nuovo codicepenaleitaliano (1927), in seno alla commissione ministeriale chiamata a dar parere sul progetto medesimo, in Ministero della Giustizia e degli Affari di culto, Lavori preparatori del codicepenale e del codicediprocedurapenale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] giuridica italiana. Un profilo storico, 1860-1950, Milano 2000.
M.N. Miletti, Un processo per la terza Italia. Il codicediprocedurapenale del 1913, Milano 2003.
N. Picardi, Lodovico Mortara nel centenario del suo giuramento in Cassazione, «Rivista ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] , frequentò gli stessi ambienti politico-giornalistici - il Circolo italiano, di cui il padre era presidente onorario; il giornale Fatti aveva preso a dedicarsi con un Commento al Codicediprocedurapenale degli Stati sardi (Torino 1853), presto ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] codicipenale e diprocedurapenale già dall'inizio del 1821.
Il G. ebbe dunque un ruolo rilevante nella compilazione dei codici parmensi, sia civile sia penale, e fu autore anche della parte del codicediprocedurapenaleitaliano nei Ducati di ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...