Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] di fallimento senza risvolti di carattere penale, il fallito era passibile diCodicedi commercio francese esercitarono un'enorme influenza sulle analoghe disposizioni dei codici commerciali di altri paesi, quali l'Italia del Codicediprocedura civile ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di un Codicepenale Toscano alla fine del '39 (ibid., VI) e nel 1846 con un Parere sopra un Progetto di riforma del regolamento diprocedurapenale con Pietro Capei. Egli fu tra i primi in Italia a studiare il Savigny (Cart. Vieusseux, cass. 18 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...]
esagerazioni cui sono giunti di recente anche in Italia certi seguaci intransigenti del penale, la ricostituzione dell’unità della giurisdizione mediante la trasformazione di Solmi (Ministero di Grazia e giustizia, Codicediprocedura civile: ...
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Mutamento della qualificazione giuridica del fatto. Il canone jura novit curia
Carlotta Conti
Mutamento della qualificazione giuridica del fattoIl canone iura novit curia
La materia della riqualificazione [...] codice si pone in contrasto con i canoni dettati dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo, così come interpretata dalla Corte di Strasburgo.
Il sistema italiano ., 2011, 633; Ubertis, Principi diprocedurapenale europea, II ed., Milano, 2009 ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] procedurapenale avrebbe goduto di particolare fortuna.
All’inizio del 1774 Pilati era dicodicediprocedura civile trentino (1788), Pilati oppose obiezioni tecniche, non di principio; ma su commissione dei consoli di Istituto storico italo-germanico ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] criminale, materia di cui, nel 1891 presso l'Università di Napoli, ottenne la libera docenza, insieme con quella diprocedurapenale.
Sul Ferri pena capitale dall'ordinamento italiano che precedette l'emanazione del codice Zanardelli.
Con la ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] segnalata la voce Amministrazione (atti di) per il Nuovo Digesto italiano (I, Torino, pp. della riforma del Codicediprocedura civile ilF. pubblicherà 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, ...
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Giurista italiano (Udine 1872 - Venezia 1957), prof. di diritto e procedurapenale nelle univ. di Ferrara, Sassari, Siena, Pavia, Torino, Padova, Roma; socio corrispondente dei Lincei (1935). È l'autore [...] del progetto del codicediprocedurapenale del 1930 e delle relative relazioni. Della sua vasta produzione scientifica si ricordano: Trattato del furto e delle varie sue specie (5 voll., 1905); Trattato di diritto penaleitaliano (9 voll., 1908-19, ...
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Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] la memorabile relazione pubblicata in testa al codicepenale e al codicediprocedurapenale, fino alla commissione incaricata della revisione e del coordinamento del testo definitivo del codicediprocedurapenale nominata con decreto del 30 giugno ...
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Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato diritto penale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] (1983-87) per il PSI, è stato poi ministro di Grazia e Giustizia (1987-91) e in tale veste ha avuto un ruolo decisivo per l'introduzione del nuovo codicediprocedurapenale (1989). Nominato giudice della Corte costituzionale nel 1991, dal 1999 ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...