Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] progresso, c’è quello economico. Viene razionalizzato il sistema fiscale, sono elaborati un gran numero di progetti e di di P. Bracciolini, che è anche il più fortunato scopritore di antici codici, e di E.S. Piccolomini (divenuto papa con il nome di ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e che dovrebbe fissare regole molto più rigide sulla politica fiscale nazionale per i 17 stati in cui si utilizza l personalità di W. de Brailes e di M. Paris; ai codici sacri si affiancano testi profani quali i Bestiari (Cambridge, Fizwilliam Museum ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] furono 12 tavole di bronzo nelle quali erano incise le leggi: codice considerato sempre la base di tutto il diritto romano.
Nel 4° Leone III l’Isaurico, in seguito al suo editto fiscale e alle direttive iconoclastiche del 726. Si costituì così un ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] vicende economiche internazionali, cosicché il G. ha chiuso l’anno fiscale 2008-09 con un PIL in calo del 3,5%.
L 7° sec. e il 702, anno in cui fu promulgato il Codice Taihō. Le nuove norme stabilivano il principio che le risorse dello Stato erano ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] C.) mantenne questo potere, ma la forte pressione fiscale, l’accentuarsi dell’assolutismo regio, la decadenza religiosa sec., illustrazioni del 15°). Tra le Bibbie è famoso il codice Kennicott 1 (Oxford, Bodleian Library; prodotto a La Coruña ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] conto sia economico sia finanziario è strutturato in due sezioni in dare e avere).
La normativa fiscale, riprendendo quanto disposto dal codice civile, precisa che la numerazione e la bollatura delle s. contabili possono essere eseguite anche dagli ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] restaurazione imperiale. Il primo passo fu rappresentato dalla riforma amministrativa e fiscale, dalla pubblicazione delle Istituzioni, del Digesto e del Codice (v. giustinianeo: Legislazione giustinianea), che diedero un ordine alla legislazione e ...
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Giurista (Napoli 1647 - ivi 1717); avvocato famoso, fiscale della Real Giurisdizione e fino al 1713 prof. di diritto feudale nell'univ. di Napoli. Dopo il 1702 ebbe l'incarico di raccogliere, insieme con [...] altri giuristi, tutte le leggi del regno in un Codice Filippino, che nel 1707 rimase però interrotto per gli avvenimenti politici. In polemica contro le pretese della Santa Sede, scrisse il trattato Nullum ius romani pontificis maximi in Regnum ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] il controllo della spesa pubblica, tra cui la riforma fiscale e quella del settore sanitario, le innovazioni introdotte nel Influenze tedesche si rilevano nella miniatura (codice di Wolfenbüttel, 1006; codice di Vyšehrad, 1086; Praga, Biblioteca ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] i diritti essenziali della difesa (art. 65).
C. processuale
Il codice di procedura civile, all’art. 75, stabilisce che «sono capaci La stima della c. contributiva regola il prelievo fiscale, secondo il principio che mira a proporzionare l’ ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...