Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] inoltre ringrazia Eulogio di Alessandria per avergli fatto conoscere un codice contenente i Gesta martyrum di Eusebio di Cesarea (Registrum epistolarum la sorgente prima di tutto il frumento fiscale e no, annualmente convogliato agli 'horrea' ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] J. Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. Sansolini, Roma finanziario a Roma fra Cinque e Seicento. Contributo alla storia della fiscalità pontificia in età moderna (1570-1660), Milano 1985; S. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] . Maier, p. 136; E. Lee, Sixtus IV, p 16; altri codici scritti per lui in questo periodo sono segnalati in P. Scarcia Piacentini, pp Review", 65, 1979, pp. 221-37; A. Gardi, La fiscalità pontificia tra medioevo ed età moderna, "Società e Storia", 9, ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] una serie di privilegi di natura giuridica, politica e fiscale, che fu largamente bilanciata dal potere d’intervento dello introdotta l’esclusività del matrimonio civile e il nuovo codice non riconobbe più effetti civili al matrimonio religioso; nel ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] costituivano la sorgente prima di tutto il frumento fiscale e no, annualmente convogliato agli "horrea" provinciali arte praedicatoria.
Il Liber Regulae pastoralis è conservato in un codice coevo (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): si tratta ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] del braccio secolare contro gli eretici, l’immunità fiscale e giudiziaria del clero, la consacrazione pontificia del di questo modello teologico-politico la teologia romana isola un codice di regole di governo delle relazioni tra Stato e Chiesa ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] diritto alla proprietà, soggetta anzi a un regime fiscale e amministrativo privilegiario. Non era prevista la restituzione annesse mantenute al culto era una retrocessione di fatto. Il codice civile introduceva poi per gli edifici sacri un vincolo di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dall'esame a Roma, come anche su problemi territoriali e fiscali - la rottura definitiva, nell'aprile del 1606, venne principi fondamentali fissati dal concilio, nonché un mutamento del codice di valori della Curia stessa, che abbinava uno stile ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] la fine della dittatura fascista, il cosiddetto Codice di Camaldoli. Una cinquantina di giovani provenienti rigorista come quella di radice cattolica si trasforma troppo spesso in evasione fiscale e lavoro nero; e) avere un rifugio sicuro di molte ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] traduzione di un'operetta di Luciano, il De electro (conservato in un codice miscellaneo del sec. XV, ms. 692della Bibl. del Seminario di Padova, oltre i privilegi di uso comune, a carattere fiscale, ne avevano altri che avevano lo scopo di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...