Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] S. Pietro. A quanto è testimoniato dal diario concistoriale conservato nel codice Vat. lat. 12123, M. spostò spesso la sua residenza all furono inoltre stabilite precise indicazioni per la tassazione fiscale che era devoluta alle due Camere, quella ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] delle terre nobiliari ed ecclesiastiche e la perequazione fiscale, la legislazione bancaria e la politica monetaria, politica degli ultimi decenni. Pensare di rinnovare i codici senza mutare il "codice politico" si poteva solo ancora per un residuo ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] nel 1872 a membro della commissione per l'edizione del Codice atlantico, di cui illustrò nel Saggio sulle opere di ferro, nocivi per l'industria meccanica, e i dazi puramente fiscali, come quelli sulle esportazioni delle sete e degli zolfi. Da ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] evitando così le richieste di ulteriori modifiche al regime fiscale, a costo di rinunciare a eventuali nuove tasse stor. per le prov. nap., XXXIII (1908), pp. 478 ss.; Le Codice aragonese, a cura di A. Messer, Paris 1912, passim; Regis Ferdinandi I ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Il secondo, molto meno noto, riguarda la politica fiscale adottata in ambito cittadino dal D., e si ricollega studi sullo Scaligero. Tra quelle successive a tale opera si ricordano qui: Codice diplom. cremonese (715-1334), a cura di L. Astegiano, II ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] certo, abili e perciò poco ovvie, così come le agevolazioni fiscali e i decreti di amnistia, quali mezzi per arginare lo Avignone (1392-1394), Palermo 1979.
Le Laude dei Bianchi dal Codice Vaticano chigiano, a cura di B. Toscani, Firenze 1979.
S ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ed ecclesiastici del dominio. La forte pressione fiscale esercitata in questo periodo da G., oltre ital., s. 1, III (1842), pp. 170-179; C. Morbio, Codice visconteo-sforzesco, ossia raccolta di leggi, decreti e lettere famigliari dei duchi di Milano ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] dal governo in altri campi, quali, in politica fiscale e commerciale, mediante l'abolizione di imposte ed di essa di Ferdinando IV re delle Sicilie, Napoli 1789. Il codice ebbe nello stesso anno ben quattro ristampe e diverse traduzioni, mentre ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] fratelli Fortebracci e li esentò da ogni onere fiscale. Il F., tuttavia, continuò ad opporsi Strozzi, Diario, in Arch. stor. ital., s. 4, XI (1883), pp. 27, 30; Codice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 629, 632, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] potenti da parte di quel corpo d'amministrazione fiscale che subito vide messa in questione la propria D. fu tra i componenti la commissione incaricata della revisione dei codici francesi per adattarli al paese, e di presentare un progetto di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...