Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] il prototipo di San Marco, vale a dire la chiesa giustinianea dell'Apostoleion. Fra il 1463 e il 1471, appunto, , tesi di Ph.D, University of Michigan, 1972.
100. Per il codice di Giovanni Marcanova v. n. 39; quanto all'attività dei Lombardo e i ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] romane", tra diritto veneto e "ius comune" e/o "giustinianeo"; solo che quello, rispetto a questo, nella "semplicità" lo menziona Foscarini, bensì perché redattore del catalogo dei codici greci marciani. Pubblico bibliotecario, dal 10 luglio 1742 ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] e l'Historia Francorum di Gregorio di Tour (VI sec.), e alle raccolte di testi legislativi. Questi, insieme ai codiciGiustinianeo e Teodosiano, facilitano l'interpretazione di alcuni dati archeologici, ad esempio in merito al panorama urbanistico, a ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] grande basilica; el-Mouassat) e che nella basilica giustinianea di Sabratha copre invece la navata centrale in una delle Diocleziano nel 302 ne ordinò una prima persecuzione e nel Codice Teodosiano sono registrati 21 editti di condanna emanati fra il ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] cogliendo l'occasione per acquistarvi tra l'altro alcuni preziosi codici greci contenenti i Moralia di Plutarco (73).
Ma nel campo in teoria si sarebbe potuto far riferimento al diritto giustinianeo, la pratica del foro li abituava a tener conto ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] rende la scena: i giuristi al lavoro, muniti dei testi giustinianei, e Federico che ascolta, discute e detta infine la soluzione. da Parigi, 1942, c. XIX) e di Cino da Pistoia (Super Codice et Digesto veteri lectura, 1527, in Dig. I, 4.3, de const ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ’ seguiti da una collezione di miracoli, tramandati da un solo codice del XVIII secolo, sebbene non meno di quattro testimoni arabi, Corso di Cultura sull’Arte Ravennate e Bizantina. Seminario Giustinianeo (Ravenna 6-14 marzo 1983), Ravenna 1983, pp. ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] sperimentazione e la messa a punto di un nuovo codice e di un nuovo linguaggio spaziale, autenticamente bizantini. De Aed., I, 4, 9-18), si deduce che la chiesa giustinianea presentava (come quella più antica) una pianta a croce libera. Il monumentale ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] antipagana, tuttavia, continuò a essere promulgata, fu raccolta nel Teodosiano e confluì nel Codice di Giustiniano. Il grande artefice del progetto giustinianeo, il giurista Triboniano, fu accusato ancora un secolo dopo di paganesimo105.
Il titolo ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] giuristi romani di età imperiale, culminato nel Corpus giustinianeo; e il suo sviluppo ha trovato un supporto codificazioni settecentesche, mise capo al Codice napoleonico e poi ai numerosi codici ottocenteschi, mentre nel mondo anglosassone ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...