. La centesima rerum venalium è una tassa dell'1 % su tutte le vendite all'asta, stabilita da Augusto, probabilmente nel 6 d. C., quando creò l'aerarium militare. Nel 15 il popolo ne chiese l'abolizione, [...] sotto Alessandro Severo, Ulpiano la ricorda fra i vectigalia publica in vigore ai suoi tempi; se ne ha notizia pure nel CodiceGiustinianeo.
Bibl.: G. Humbert, in Daremberg e Saglio, Dictionn. d. antiquités gr. et romaines, dove è anche la più antica ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] opera peraltro poco profonda e attestante il sopravvenuto decadimento della scienza. È pure autore di Casus sul codicegiustinianeo, opera dottrinalmente ancor più mediocre. Vanno segnalate parecchie sue disputationes o quaestiones: tra le altre, una ...
Leggi Tutto
. Fu compilato in Oriente da un Ermogene o più probabilmente da un Ermogeniano, forse il giurista di tal nome (v. consolidazioni, XI, p. 210). I frammenti sono conservati, oltre che nel Codicegiustinianeo, [...] Wisigothorum, nell'appendice di questa legge e negli scolî sinaitici; citazioni occorrono anche negli scolî di Taleleo al Codicegiustinianeo e in S. Agostino. Edito da Haenel, in Corpus iuris anteiustiniani, II, Bonn 1837-1842.
Bibl.: P. Bonfante ...
Leggi Tutto
Giureconsulto (Rosciate, Bergamo, 1290 circa - Bergamo 1360). Studiò a Padova; tornato a Bergamo, vi esercitò la professione forense ed ebbe affidate dai Visconti e dalla sua città varie ambascerie. Nelle [...] il problema dei rapporti dei varî ordinamenti statutarî tra di loro e con il diritto romano-giustinianeo. Nei Commentaria al Digesto e al Codice mostra la tendenza a conciliare l'indirizzo concettuale proprio della scuola francese con quello pratico ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] dalla partecipazione al sacramento, era addirittura superiore alla parentela naturale. Quanto ai padrini, si faceva riferimento al Codicegiustinianeo, ma non in uno dei passaggi che proibivano l'unione fra padrino e figlioccia bensì in una citazione ...
Leggi Tutto
Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] fra poveri meritevoli e poveri non meritevoli: una distinzione di cui si trovano tracce già nella Bibbia e nel codicegiustinianeo, e che era già applicata nei fatti nel periodo della carità medievale. Con essa il bisognoso per cause naturali ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] sulla base della federiciana l. Gazaros (ossia il capitolo 6 della constitutio in basilica beati Petri), inserita nel Codicegiustinianeo, a partire dal Trecento i giuristi ‒ anche i civilisti ‒ optarono in prevalenza per la tesi contraria: perché la ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] negato il dogma della Resurrezione. Il complesso di limitazioni e di 'norme di sfavore' esistente nel Codicegiustinianeo costituì nei secoli successivi il fondamento del diritto comune relativo alla condizione giuridica degli ebrei.
Le prime ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] il testo dell'Authenticum, e tuttavia ne introdusse estratti (authenticae) in calce alle costituzioni del Codicegiustinianeo cui le Novelle derogavano. Ebbe interessi processualistici testimoniati da glosse e distinctiones (Radding, Errera); taluno ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] olandese, Hendrik Brenkmann, pubblicò l’Historia Pandectarum, e sostenne che i pisani si erano governati senza il codicegiustinianeo. Guido Grandi, matematico dai molteplici interessi, lo confutò e indirizzò ad Averani la Lettera sopra le Pandette ...
Leggi Tutto
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...