CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] XI, col. 171ss.). Sebbene avversato fin dall'epoca di Giustiniano (Fritz, 1931), quest'ultimo aspetto finì per porre i , BAV, Vat. gr. 699, c. 115v), come quello che mostra un codice della prima metà del sec. 14° ove compare l'angelo di Marte (Roma, ...
Leggi Tutto
FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] 8° ca.; infatti, anche se riferita all'età di Giustiniano, la notizia della donazione da parte di quell'imperatore di suppellettile . 10° e autore di dodici epigrammi sulle f. conservati in un codice di Vienna (Öst. Nat. Bibl., theol. gr. 128; Hunger ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] lo seme" (Purgatorio, XVI, 103-114).
Non diversamente può essere forse interpretato un luogo della Lectura di Cino da Pistoia sul Codice di Giustiniano. Si tratta del commento all'autentica clericus (1578, ad C. 1, 3, 33, p. 18v), in polemica con la ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] , tra il XVI e il XVIII secolo, in almeno tre codici della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, di cui non è , La memoria del diritto comune. Sulle tracce d’uso del Codex di Giustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, pp. 119, 143, 295, 304 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] Pentapoli e della sua successiva deposizione. Ora Giustiniano II tornava nuovamente alla carica e chiedeva che C. de Boor, Leipzig 1883, I, p. 375; II, pp. 13 s.; Codice diplomatico longobardo, a cura di C. Brühl, in Fonti per la storia d'Italia ...
Leggi Tutto
Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] i rapporti con Costantinopoli, dove nel 705 l'imperatore Giustiniano II si era impadronito di nuovo del potere perso dieci , a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 385-87.
Codice Diplomatico Longobardo, a cura di C. Brühl, Roma 1973, nr. 3, pp ...
Leggi Tutto
MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] di Costantinopoli del 553, strettamente controllato da Giustiniano, che dichiarò eretici i tre Capitoli. Dopo . Gassó, Montisserrati 1956, nn. 24 pp. 73-78, 52 pp. 134-139; Codice diplomatico istriano, a cura di P. Kandler, I, Trieste 1986, n. 21 pp. ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...