BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] Giustizia, sostenendo la necessità della riforma organica del codice civile (14 ott. 1949) e mettendo in guardia per la Riforma della Pubblica Amministrazione: per il rinnovamento della macchina statale indicò dodici punti di intervento (si veda l' ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] serie di sinonimi disposti lungo il continuum dei registri: macchina, auto, automobile, autovettura si collocano a un livello di pone corrispondenze significato-significante aggiuntive all’interno del codice lingua ed estranee al suo tronco comune.
A ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] Germania, nel 1931, si mise a punto il primo codice DIN (Deutsche Industrie Norm) per riconoscerne la rapidità; nel come media complessiva dal punto in cui è installata la macchina da presa. La generazione più perfezionata di esposimetri è in ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] per il suono di un campanello, vrum per il motore di una macchina, cic ciac per il rumore di un passo su terreno bagnato), corpo o dell’oggetto che lo produce; si tratta del cosiddetto codice della frequenza (cfr. Ohala 1983; Hinton, Nichols & ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] relative alla giustizia (riordinamento giudiziario e applicazione del codice penale alla Lombardia, un disegno di legge di d. 17 marzo 1889).
Era divenuto un perfetto conoscitore della macchina statale: lo si era già visto in certi sprazzi della sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico del Vicino Oriente
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come in Egitto, anche in Mesopotamia prende [...] eleganza. Del resto, una delle leggi presenti nel Codice di Hammurabi riguarderà proprio l’apprendistato, con i di operai nel loro insieme coordinato e ritmato costituiscono una macchina perfetta che non conosce pause e che esegue i propri compiti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di un’epoca è una pluralità di modi o di lingue che non [...] parte di una società della festa e della corte, implica un codice di etichetta e soprattutto un’idea del cosmo che parla ancora interessi, sapendo decifrare l’intrigo e il segreto delle macchinazioni sempre in agguato.
La saggezza sta, dunque, in ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] ➔ meridionali, dialetti):
(17) la macchina vuole pagata [= «bisogna pagare la macchina»]
(18) questo vuole fatto [= « È frequente presso numerosi parlanti sardi la ➔ commutazione di codice. In passato questo fenomeno aveva una certa diffusione in ...
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ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
L'insieme delle condizioni in cui si svolge la vita degli organismi
L'ambiente è un sistema complesso di fattori fisici, chimici e biologici, di elementi viventi e [...] energia. L'energia è la capacità di un sistema (una macchina, un vivente) di compiere un lavoro. Come la pianta affidata anche alle leggi che difendono il paesaggio, oggi raccolte nel Codice Urbani, che si basa sull'art. 9 della Costituzione italiana ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] lavoro, in Le esposizioni torinesi 1805-1911. Specchio del progresso e macchina del consenso, a cura di U. Levra - R. Roccia, 79-109; M.N. Miletti, Un processo per la terza Italia. Il codice di procedura penale del 1913, I, L’attesa, Milano 2003, pp. ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...