Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di fogli strappati da G. Libri rispettivamente dal Codice B e dal Codice A (con i quali quindi condividono l'epoca di soggetta a un peso in un punto intermedio. La teoria delle macchine semplici è oggetto di molti appunti nei manoscritti vinciani e i ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] l’anno dell’affermazione definitiva della propulsione a vapore con macchina alternativa e caldaia a carbone, per merito di R. per iscritto a pena di nullità ed è disciplinato dal codice della navigazione e dalle norme sull’appalto per la ...
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Matematico e logico matematico britannico (Londra 1912 - Wilmslow, Cheshire, 1954). Pioniere della scienza dell'informazione e dell'intelligenza artificiale, ha legato il suo nome, in particolare, a un [...] svolte prima della seconda guerra mondiale derivò l'elaborazione della macchina di T. Questa è costituita da un nastro diviso in la seconda guerra mondiale T. contribuì a decrittare il codice Enigma usato dai tedeschi per le comunicazioni radio.
Tra ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] la propria carriera. Ma la propria carriera sarebbe macchina celibe se non spingesse in avanti la "gens .
Lettere inedite di Benedetto XIV al card. A.M. Querini da un codice della biblioteca arcivescovile di Udine, a cura di L. Fresco, "Nuovo Archivio ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] pericolo di affidare l'emigrazione ad una macchina amministrativa retriva, che spesso ostacolava l'applicazione lo sviluppo delle libertà politiche e municipali, la perfezione dei codici, l'incremento delle industrie e dei commerci, il benessere ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] drizzaronsi a quel fitto universal pensiero; più possente di ogni macchina di congiura, perché spregia il vegliar sospettoso de' governanti, ... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codice penale" (ibid.,p.LVII); partecipando così anch'egli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] questa arte parmi che sia dalla ragione alieno; ché la macchina del mondo, che noi veggiamo coll'ampio cielo di chiare 1952), pp. 52-60. Dello stesso autore vanno infine ricordati: Un codice ignoto di rime volgari appartenenti a B. C., in Giorn. stor. ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] del volo la nomina nel 1872 a membro della commissione per l'edizione del Codice atlantico, di cui illustrò nel Saggio sulle opere di Leonardo da Vinci numerosi disegni di macchine, di cui facevano parte i famosi progetti di ali meccaniche. A questo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quanto riguardava i primi, rifletteva sul fatto che "tutta la macchina delle libertà politiche" non serve ad altro che a garantire C. fu nominato membro della commissione che doveva "adattare i Codici francesi" (3 luglio), e dell'altra (28 settembre) ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...