DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] 1953; M. Meiss, Primitifs italiens à l'Orangerie, La revue des arts 6, 1956, pp. 139-148; C. Santoro, I codiciminiati della Biblioteca Trivulziana, Milano 1958; A. Chastel, Art et humanisme à Florence au temps de Laurent le Magnifique, Paris 1959; D ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] 1204-1261) costituisce un enigma, la cui soluzione si basa su elementi di matrice latina e bizantina. Molti dei codiciminiati delle epoche precedenti la fase della dominazione latina dovettero rimanere a C., come è testimoniato da una vera e propria ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Napoli angioina, Paragone 23, 1972, 263, pp. 89-106.
G. Matthiae, Pietro Cavallini, Roma 1972.
M. Rotili, I codici danteschi miniati a Napoli, Napoli 1972.
B. Degenhart, A. Schmitt, Marin Sanudo und Paolino Veneto. Zwei Literaten des 14. Jahrhunderts ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , nella monetazione e sui sigilli degli imperatori paleologhi, che intendevano così rievocare le più antiche tradizioni.Nei codiciminiati c. di diversa complessità compaiono spesso all'inizio e alla fine del testo, con evidente valenza santificante ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] in metallo, tra cui numerosi crocifissi romanici in bronzo di area renana e coloniense. Possiede anche una notevole raccolta di codiciminiati a C. in età carolingia e ottoniana, con alcune coperte di legatura in avorio, e, ancora, oreficerie (per es ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] restauro (Quaderni della Galleria nazionale di palazzo Spinola, 4), cat., Genova 1981, pp. 5-9, nr. 1; id., Due corali miniati trecenteschi e un codice firmato da Ludovico da Taggia, Studi di storia delle arti 4, 1981-1982, pp. 7-24; id., in Il Museo ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] territorio italiano.
Con l’entrata in vigore del codice di diritto canonico (1917), la Santa Sede invitò , a S. Maria del Pilastrello di Lendinara (Rovigo) nel 1905, a S. Miniato al Monte di Firenze nel 1924, a S. Michele in Bosco di Bologna nel 1933 ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] di un catalogo analitico dei manoscritti ancora esistenti (Winter, 1985). Il duca fu naturalmente anche un importante committente di codiciminiati, tra i quali uno dei più noti è senz'altro quello della Bible moralisée detta appunto di Filippo l ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . A quanto è testimoniato dal diario concistoriale conservato nel codice Vat. lat. 12123, M. spostò spesso la sua A.L. Tăutu, Roma 1980.
M.L. Lombardo, Camera Urbis. Dohana minuta Urbis. Liber introitus 1422, ivi 1983, p. XII.
P. Bracciolini, Lettere ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del F. a Michele Mercati di San Miniato, nella quale dice di avergli inviato quegli scritti F., in Renaissance Quartely, XXX (1976), pp. 301 s.; S. Gentile, Un codice magliabechiano delle Epistole di M. F., in Interpres, III (1980), pp. 80-157 ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...