ROSSI, Adriano
Giuseppina Brunetti
de’. – Nato a Firenze, probabilmente prima del 1333, da Frosone di Arrigo di Boccaccio de’ Rossi e da Soave di messer Giovanni Frescobaldi, faceva parte della ricca [...] autografo di Adriano de’ Rossi risulta così essere compreso fra i codici più antichi: è l’unico ad avere un’esplicita data di 1348-56, vol. II, cc. 90B, 94; Diplomatico, S. Miniato al monte (Olivetani), 1° agosto 1400.
S. Debenedetti, Dieci sonetti ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] 7747]); è un manoscritto membranaceo, con notazione musicale, miniato, terminato l'11 ott. 1463 a Milano dal Library, Lincoln Center, Dance Collection, MGZMBZ-Res. 72-254). I codici di Siena, Modena e New York riportano i capitoli teorici del ...
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CAVALCANTI (de Chavalchanti), Filippo
Lucio Ceva
Di cospicua famiglia fiorentina, ignoriamo esattamente in quale anno nacque, ma in ogni caso nella seconda metà del sec. XIII, da Cavalcante (Cante) [...] novembre 1282, aveva governato per sei mesi in qualità di capitano San Miniato, e in seguito – sempre come capitano – aveva amministrato Volterra per svolta dal C. ci è rimasta memoria in un piccolo codice pergamenaceo (cm 16 per cm 24) di 48 carte, ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] 1885 e fu tumulato nel cimitero monumentale fiorentino di S. Miniato al Monte.
Dopo la sua morte il collegio di Firenze relazione dell'on. M., Palermo 1878; A. Magliani, "Lo Stato e il codice civile", per G. M., in Nuova Antologia, 1° febbr. 1879, pp ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] , p. 8; L. Scarabelli, Comedia di Dante degli Allagherii col commento di Jacopo della Lana, I, Bologna 1866, pp. 29, 36 s.; F. Carta, Codici, corali e libri a stampa miniati della Biblioteca nazionale di Milano, Roma 1891, pp. 18 s.; S. Morpurgo, I ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] 'imperatore Federico I e assistette come testimone in San Miniato a un diploma imperiale, emanato il 20 genn. patria, XXVIII (1896), pp. 102 s., 307, tav. V; Codice diplomatico delle relazioni tra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] . 1171 della Biblioteca Municipale di Douai, un antifonario fiorentino riccamente miniato e per questo già noto agli storici dell’arte. Dall’iscrizione in apertura del ms. apprendiamo che il codice fu donato nel 1417 dai Capitani di Parte guelfa alla ...
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MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] di sette anni (ibid.).
Secondo E. Colnaghi apprese l’arte del minio presso la bottega di Agnolo Tucci, dove rimase per molti anni. figlio Piero (Garzelli, pp. 193, 199 s.).
A questi codici si devono aggiungere anche un Livio per il re d’Ungheria ...
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WANGA, Federico di
Emanuele Curzel
WANGA (Vanga), Federico di. – Nacque probabilmente negli anni Settanta del XII secolo; il padre si chiamava Adelperone, la madre era Matilde, figlia di Bertoldo I [...] di grandi quantità di denaro, frutto dei redditi delle miniere d’argento, di una più attenta e sistematica gestione delle del cartulario, nel proemio del fascicolo che contiene il ‘codice minerario’, dove Wanga si presenta al lettore avendo in mano ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] 521, 949 1927, 2393; De viris illustribus familiae Transelgardorum, Forzatè… Codice BP 954 della Bibl. civica di Padova, a cura di M. Blason pp. 86 s., 90, 104; C. Bellinati, L'epistolario miniato di Giovanni da Gaibana, Vicenza 1968, pp. 8, 10, 15, ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...